Montecatini Terme, 15 settembre 2018 – Si apre venerdì 21 settembre l’undicesima edizione del Festival della Salute, in programma alle Terme Tettuccio di Montecatini fino a domenica 23 e dedicato quest’anno a “Prevenzione, Cura e Benessere”. Oltre cento eventi tra convegni, workshop e laboratori per raccontare la salute e il benessere: vastissimo il programma che prevede, tra le altre cose, approfondimenti sulle dipendenze, convegni e dibattiti su alimentazione e sport, ma anche solidarietà, vaccini, trapianti e lotta ai tumori e la possibilità per i visitatori di effettuare oltre 20 tipologie di screening gratuiti.
Il Festival dedica la giornata di apertura, venerdì 21 settembre, ad una fitta serie di appuntamenti rivolti ai ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori. Molti i temi affrontati, dalla ludopatia al cyberbullismo alla “nomofobia”, o sindrome da disconnessione dalla rete: argomento di pregnante attualità, quest’ultimo, se si considera che più di 6 ragazzi su 10 tra i 18 e i 29 anni si addormentano con lo smartphone e oltre la metà degli utenti di telefonia mobile (53%) tendono a manifestare stati d’ansia quando rimangono a corto di batteria, di credito o senza copertura di rete.
Sabato 22 settembre sarà invece la giornata dedicata alle famiglie, alla terza e alla quarta età, con incontri su prevenzione e allenamento fisico e mentale degli anziani, ma anche momenti dedicati all’alimentazione come alleato di una vita più lunga e più sana.
Domenica 23 settembre giornata del donatore, con eventi e iniziative volte a sensibilizzare il grande pubblico sul tema della donazione degli organi e dei tessuti. Grande chiusura con la seconda edizione del premio “Comunicare la Salute”: ospiti di quest’anno Medici Senza Frontiere, Onlus rappresentata in tutto il mondo per salvare vite umane e denunciare i contesti in cui lavora; Pietro Bartolo, medico di Lampedusa, che dal 1992 si occupa delle prime visite a tutti i migranti che sbarcano nell’Isola e di coloro che soggiornano nel centro di accoglienza e Lidia Tilotta, giornalista del TGR; Michele de Luca, direttore del Centro di medicina rigenerativa “Stefano Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio, divenuto famoso a livello mondiale per aver guarito grazie alla sua ricerca sulle cellule staminali un bambino siriano, il “bambino farfalla” affetto da epidermiolisi bollosa e Anna Mei, ciclista di fama internazionale detentrice di svariati record di permanenza su pista e testimonial dei “bambini farfalla”.
Nell’ambito del Festival sarà visibile anche la mostra “Istantanee di 180. Racconti a 40 anni dalla chiusura dei manicomi”, dedicata al quarantesimo anniversario della Legge Basaglia.
Tutti gli eventi del Festival della Salute sono gratuiti e a ingresso libero fino ad esaurimento posti.