Milano, 31 gennaio 2020 – Martedì 4 febbraio si celebra la ventesima edizione del World Cancer Day, la Giornata mondiale contro il cancro, indetta nel 2000 dalla Union for International Cancer Control (UICC). L’obiettivo è sensibilizzare e mobilitare la comunità internazionale contro il cancro, una malattia che è ancora oggi una priorità a livello mondiale: solo nel nostro Paese nel 2019 sono stati diagnosticati 371.000 nuovi casi, più di 1000 al giorno.
Ma sono molte le battaglie vinte grazie alla ricerca e alla cura negli ultimi vent’anni, che si riflettono nel parallelo, continuo aumento della sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi, almeno nei Paesi occidentali.
In questa occasione Fondazione AIRC fa il punto sui principali traguardi ottenuti dai ricercatori che lavorano ogni giorno per i pazienti, per le loro famiglie, sostenuti dall’impegno dei volontari e dei donatori che ogni anno rinnovano la loro fiducia ad AIRC.
Dalla “rivoluzione genomica” iniziata attorno al 2000, con l’annuncio della prima bozza della sequenza del genoma umano, che ha consentito di identificare molti geni coinvolti nel cancro e di sviluppare trattamenti sempre più precisi, siamo oggi arrivati ai progressi dell’immunoterapia, che potenzia le difese del nostro organismo per combattere il tumore. In parallelo vi sono nuovi approcci nella somministrazione della chemioterapia, che continua a essere il trattamento più importante in assenza di altre terapie mirate, e una maggiore comprensione del ruolo dell’alimentazione, dell’esercizio fisico e dell’importanza di smettere di fumare nella prevenzione dei tumori.
L’Italia ha contribuito in maniera decisiva a molti di questi risultati e continua a rappresentare un’eccellenza internazionale nell’ambito della ricerca oncologica, come testimoniano le pubblicazioni dei nostri scienziati e il dato per numero di guarigioni, che ci pone al vertice in Europa: nel nostro Paese, attualmente, quasi 3,5 milioni di persone hanno superato una diagnosi di cancro e in molti casi hanno un’aspettativa di vita paragonabile a quella di chi non si è mai ammalato (fonte dei dati: I numeri del cancro in Italia, 2019 a cura di AIRTUM, AIOM e Passi).
Ma c’è ancora molto da fare: nel 2019 l’Organizzazione mondiale della sanità ha incluso le malattie non trasmissibili, incluso il cancro, fra le dieci principali minacce alla salute pubblica. “Progress is possible”, il progresso è possibile, ribadisce la campagna del World Cancer Day, ma c’è bisogno dell’impegno di tutti.