Dichiarazioni commissario UE alla Salute Vytenis Andriukaitis sulla situazione vaccini in Italia: il punto di vista della prof.ssa Susanna Esposito, Presidente dell’Associazione Mondiale per le Malattie Infettive e i Disordini Immunologici (WAidid) e Ordinario di Pediatria all’Università degli Studi di Perugia
Roma, 23 novembre 2018 – “Concordo con l’affermazione di Vytenis Andriukaitis. I dibattiti politici su un tema così importante come quello delle vaccinazioni e dei rischi per la sanità pubblica di coperture vaccinali inappropriate non fanno altro che creare confusione nella popolazione con ricadute negative sulla salute della popolazione italiana.
Purtroppo il morbillo, che è una malattia grave eradicabile con coperture vaccinali elevate in quanto non esiste un serbatoio diverso da quello umano, per cui esiste un vaccino efficace e sicuro, continua a essere una malattia frequente nel nostro Paese e questo dimostra che la popolazione italiana non è consapevole dei rischi della malattia e dell’efficacia e sicurezza della vaccinazione.
Questo è uno degli esempi più eclatanti, ma moltissime sono le dimostrazioni della scarsa consapevolezza nel nostro Paese della esistenza e gravità di alcune malattie infettive e dei vantaggi della prevenzione.
In Italia non esiste una anagrafe vaccinale informatizzata che colleghi l’intero Paese; se un soggetto non vaccinato, quindi, si trasferisce a vivere da una Regione all’altra non viene più rintracciato. In attesa che venga implementata tale anagrafe vaccinale sull’intero territorio nazionale, cosa che viene detta ormai da moltissimi anni, è necessario che un appropriato controllo sulle coperture vaccinali avvenga durante momenti come l’inserimento a scuola”.