Roma, 15 ottobre 2018 – Migliora la qualità delle cure per i pazienti ustionati. A patto, ovviamente, che questi siano trattati in un centro dedicato e da professionisti super specializzati.
Si fa il punto sugli ultimi progressi durante il 67° Congresso Nazionale della Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica SICPRE (Roma, 11-13 ottobre 2018), in una sessione riservata al tema e realizzata con la collaborazione della Società Italiana Ustioni SIUST.
“Per un paziente di questo tipo, con un alto rischio di infezioni, disidratazione e problemi cardiocircolatori – spiega Paolo Palombo, presidente del Congresso e responsabile del Centro Ustioni dell’Ospedale Sant’Eugenio di Roma – la dotazione tecnologica del reparto fa la differenza”. E oggi ci sono reparti, come quello appena inaugurato al Sant’Eugenio, che dispongono di impianti in grado di controllare alla perfezione il clima interno, l’umidità e di riprendere i pazienti con telecamere HD 24 ore su 24.
“In generale, sono in pericolo di vita pazienti che presentano ustioni sul 40% della superficie del corpo – dice ancora Palombo – ma ovviamente ci sono variabili legate all’età e condizione fisica del paziente, alle parti interessate e alla gravità dell’ustione. Le aree più problematiche sono il volto, il torace e la regione genitale”.
Oltre alle caratteristiche del reparto, inutile dire che è fondamentale il tipo di cure. “La principale novità in questo ambito consiste in un derivato della bromelina, che viene applicato sui tessuti per togliere la pelle ustionata – spiega Palombo – Fino a poco tempo fa questo passaggio veniva svolto con un’operazione vera e propria. Oggi è sufficiente somministrare un anestestico, perché il trattamento è molto doloroso, applicare il farmaco e aspettare 4 ore. A questo punto si può procedere direttamente con lo step successivo della ricostruzione, utilizzando gli innesti cutanei forniti dalla banca dei tessuti”.
Il 67° Congresso Nazionale SICPRE
Il 67° Congresso Nazionale della Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica SICPRE, presieduto da Paolo Palombo, si tiene presso il Rome Marriott Park Hotel dall’11 al 13 ottobre 2018. La SICPRE raccoglie la maggioranza dei chirurghi plastici italiani, per i quali il Congresso Nazionale costituisce il principale appuntamento scientifico dell’anno. Nella tre giorni di Roma sono previste sessioni di lavoro sui principali temi della Specialità (dalla mastoplastica additiva alla rinoplastica, dalla ricostruzione mammaria alla chirurgia sugli ex-obesi), trattati dai massimi esperti italiani con il contributo di specialisti di altre discipline.