Roma, 24 agosto 2023 – Un recente studio [1] pubblicato dalla rivista “Journal of Child and Adolescent Psychopharmacology” (Rivista di Psicofarmacologia Pediatrica e Adolescenziale) rivela l’alta prevalenza di uso di psicofarmaci su ragazzi in affidamento: lo studio, pubblicato lo scorso maggio, mostra che un inquietante 35% di loro sono sottoposti a trattamento psicofarmacologico – una percentuale di ben quattro volte più alta rispetto ai bambini non soggetti ad affidamento.
Secondo Sonya Muhammad, operatrice sociale in pensione che ha lavorato presso i servizi sociali della contea di Los Angeles, “era raro incontrare un bambino che assumesse un solo farmaco: erano sempre almeno due o tre, a volte quattro. Il 75% dei bambini di cui mi occupavo assumevano farmaci che servivano solo a contenerli. Lo scopo principale era di farli stare zitti e buoni”.
Secondo il vicepresidente del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani: “Le segnalazioni che riceviamo quasi quotidianamente indicano situazioni simili anche in Italia. Oltre quarant’anni dopo la riforma, molte delle strutture presenti nel Belpaese sono dei veri e propri manicomi per bambini, con gran soddisfazione dei produttori di pillole. Auspichiamo un’indagine a largo spettro su queste strutture”.
[1] Rachael J Keefe, “Psychotropic Medication Prescribing: Youth in Foster Care Compared with Other Medicaid Enrollees,” Journal of Child and Adolescent Psychopharmacology, 2023 May;33(4):149-155. doi: 10.1089/cap.2022.0092, https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37204275/; “Children in Foster Care Much More Likely to be Prescribed Psychotropic Medications Compared with Non-Foster Children in Medicaid Program,” American Academy of Pediatrics, 7 Oct. 2021, https://www.aap.org/en/news-room/news-releases/aap/2021/children-in-foster-care-much-more-likely-to-be-prescribed-psychotropic-medications-compared-with-non-foster-children-in-medicaid-program/