Roma, 27 aprile 2019 – Si terrà l’8 maggio a Roma il congresso sull’art 32 della Costituzione Italiana: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”. L’evento è organizzato dalla CISL Medici e dalla SIMEDET, interverranno l’on. Marialucia Lorefice Presidente Commissione Affari Sociali della Camera, il dott. Filippo Anelli presidente FNOMCeO e l’on. Beatrice Lorenzin ex Ministro della Salute.
Già nella nostra illustre Costituzione nell’art. 32 e successivamente con legge n. 833 del 1978, veniva istituito il Servizio Sanitario Nazionale, il primo servizio universalistico di garanzia delle cure e dell’assistenza. Il SSN è annoverato come una delle grandi conquiste del nostro Paese che ha reso possibile contenere al minimo la mortalità infantile e materna, nonché aumentare le aspettative di vita nell’intera nazione.
Per discutere dell’attuale situazione del nostro Servizio Sanitario Nazionale e discutere sulle prospettive future alla luce delle nuove sfide, la SIMEDET, Società Italiana di Medicina Diagnostica e Terapeutica assieme alla CISL Medici, promuovono l’evento che si svolgerà presso il Palazzo San Macuto Sala Refettorio Camera dei Deputati a Roma l’8 maggio prossimo.
Ad aprire i lavori il Segretario Generale CISL Medici dott. Biagio Papotto e il presidente nazionale SIMEDET dott. Fernando Capuano. Il dott. Manuel Monti, responsabile scientifico dell’evento, ha ricordato che “grazie al sistema sanitario nazionale è stato possibile contenere al minimo la mortalità infantile e materna e aumentare le aspettative di vita nell’intera nazione. Tuttavia le sfide per garantire a tutti i nostri cittadini il ‘sistema salute’ sono sempre aperte e oggi riguardano i ruolo e i rapporti tra Stato e Regioni”.
Il Presidente della Simedet Fernando Capuano ha dichiarato: “La Costituzione italiana riconosce il diritto alla salute definendolo un diritto fondamentale dell’individuo, esso comprende la tutela costituzionale alla integrità psico-fisica; il diritto ad un ambiente salubre; il diritto alle prestazioni sanitarie e il diritto alla libertà di cura. L’effettività della tutela della salute con il Sistema Sanitario Italiano che è di tipo decentrato si potrà realizzare solo con il concorso di tutte le Professioni Sanitarie, le OO.SS. e il coinvolgimento delle Associazioni e Movimenti dei pazienti , in modo da ridurre le disuguaglianze di prestazioni socio-sanitarie, la fruizione completa dei LEA e il fenomeno della mobilità sanitaria”.
Sulla quarta riforma e la ricontestualizzazione dell’art 32 interverrà il noto sociologo prof. Ivan Cavicchi dell’Università Tor Vergata di Roma mentre il prof. Giorgio Banchieri,Segretario Nazionale ASIQUAS, si soffermerà sulle attuali criticità del sistema sanitario e dei possibili sviluppi per attuare nei tempi moderni lo spirito dell’art 32.
Tra le altre relazioni il prof. Aldo Morrone Direttore Scientifico IFO di Roma si soffermerà sul delicato tema del diritto alla salute degli immigrati in Italia mentre il Fondatore del Centro di Recupero Villa Maraini, dott. Massimo Barra parlerà del ruolo del Servizio Sanitario Nazionale nella lotta alla discriminazione verso le persone più vulnerabili.
Proseguirà l’evento il dott. Giuseppe Giordano della CISL Medici che discuterà delle possibili implicazioni che la nuova autonomia differenziata, attualmente discussa nelle aule parlamentari, possa portare all’universalismo del SSN.
Concluderà il convegno l’igienista di fama mondiale prof. Gaetano Maria Fara che effettuerà una panoramica completa dello status quo del nostro Sistema Sanitario per una consapevolezza del passato come strumento per affrontare le sfide future.