Tumori testa-collo, visite gratuite all’Aou di Ferrara

Ferrara, 13 settembre 2024 – Torna dal 16 al 21 settembre 2024 la XII edizione della “Make Sense Campaign”, la campagna europea di sensibilizzazione alla prevenzione dei tumori testa-collo promossa dalla Società Europea dei Tumori Testa Collo e, in Italia, dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC).

“1 sintomo per 3 settimane, 3 settimane per 1 vita” è il motto dell’edizione italiana. La campagna mira a educare alla prevenzione e aumentare la consapevolezza dei sintomi legati ai tumori della testa e del collo, promuovendo un tempestivo ricorso al medico per una diagnosi precoce che può aiutare a migliorare la prognosi nei pazienti affetti dalla malattia.

L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara (come altri 130 centri su tutto il territorio nazionale) aderisce all’edizione 2024 organizzando giornate di diagnosi precoce gratuite, ad accesso libero o su prenotazione. Si potranno prenotare visite gratuite fissando un appuntamento chiamando, dalle ore 17.00 alle ore 20.00, il numero 353 4709082. I professionisti coinvolti in questa iniziativa sono lo staff dell’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria e le dott.sse Ilaria Carandina e Chiara Magri (Unità Operativa di Oncologia).

In Italia il cancro della testa e del collo rappresenta il 3% dei tumori totali, mentre in Europa è il settimo più comune. Nonostante la gravità e la sua crescente diffusione, ancora poche persone ne sono a conoscenza; eppure la possibilità di sviluppare un tumore alle vie aerodigestive superiori nell’arco della vita è pari a 1/46 negli uomini e a 1/197 nelle donne.

In Italia, ogni anno, sono diagnosticati più di 9.000 casi, 9.750 nel 2022 (fonte: “I numeri del cancro 2023”, AIOM) di cui circa il 72% tra gli uomini. Tuttavia i casi sono in aumento anche tra le donne, con un passaggio da 2.200 casi registrati nel 2017 a 2.700 nel 2022. Inoltre, si tratta di un tumore più comune tra chi ha superato i 40 anni, ma si è osservato un recente incremento anche tra i più giovani.

Per tumore cervico-cefalico (o del distretto testa-collo) si intendono tutti i tumori che si sviluppano nell’area della testa e del collo ad esclusione di occhi, orecchie, cervello ed esofago. Questo tipo di tumore tende a colpire maggiormente gli uomini (che hanno un’incidenza da due o tre volte superiore rispetto alle donne) e le persone di età superiore ai 40 anni, ma le diagnosi fra le donne e gli under 40 sono in aumento.

I principali fattori di rischio per lo sviluppo dei tumori della testa e del collo (in particolare per quelli del cavo orale, dell’orofaringe, dell’ipofaringe e della laringe) sono alcol e tabacco, che si stima siano responsabili del 75% delle incidenze della malattia; il rischio è esponenzialmente più alto per le persone che fanno uso di entrambi.

Altri fattori di rischio sono rappresentati dalla cattiva igiene orale e dall’insufficiente consumo di frutta e verdura. Alcune forme di tumore dei seni paranasali hanno una maggiore incidenza nei lavoratori del legno (falegnami, parquettisti), mentre per alcuni tipi di tumori della testa e del collo sono un fattore di rischio le infezioni da tipi cancerogeni di Papilloma Virus umano (HPV) (ibidem).

Per questo tipo di neoplasie, consapevolezza e prevenzione si rivelano la difesa migliore: 1per3, un sintomo per tre settimane, è infatti la regola da tenere sempre a mente quando si tratta dei carcinomi cervico-cefalici, i cui segnali sono spesso ignorati o associati a malattie stagionali come un comune mal di gola o raffreddore.

Una rapida comprensione delle avvisaglie della malattia è cruciale per una diagnosi precoce, in presenza della quale il tasso di sopravvivenza sale all’80-90%, contro un’aspettativa di vita di soli 5 anni per coloro che scoprono la malattia in fase avanzata (ibidem). Gli esperti sono d’accordo nel dire che, se presente anche solo uno di questi sintomi per tre settimane o più, è necessario rivolgersi al medico: dolore alla lingua, ulcere che non guariscono e/o macchie rosse o bianche in bocca; dolore alla gola; raucedine persistente; dolore e/o difficoltà a deglutire; gonfiore del collo; naso chiuso da un lato e/o perdita di sangue dal naso.

Gli elementi basilari per una vita lunga e sana, propria e di chi ci è accanto, si confermano quelli di sempre: consapevolezza delle avvisaglie, un’alimentazione sana e uno stile di vita attivo, suggerimenti che da oltre dieci anni la Make Sense Campaign indirizza a un pubblico sempre più vasto, agendo concretamente tramite una fitta rete di ospedali, cliniche, ASL, AUSL, ASST.

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