Ferrara, 9 novembre 2021 – Il “NET Cancer Day”, la Giornata Mondiale dedicata ai tumori neuroendocrini che si celebra in tutto il mondo il 10 novembre, ha l’obiettivo di promuovere l’informazione e la conoscenza su questi tumori rari e di difficile diagnosi. Presso l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Ferrara molte Unità Operative e molti professionisti collaborano nella presa in carico, diagnosi e terapia di queste malattie attraverso un Gruppo Multidisciplinare che si riunisce regolarmente dal 2017 e che ha discusso più di 300 casi clinici. Tutto questo al fine di migliorare la gestione clinica, e la qualità di vita del paziente.
I professionisti coinvolti nella gestione della patologia, oltre agli Endocrinologi, sono i Medici Nucleari, gli Oncologi, i Radiologi, i Radioterapisti, i Medici dell’Ecografia Interventistica, i Radiologi Vascolari Interventisti, i Chirurghi Generali ed i Chirurghi Toracici, i Gastroenterologi, gli Anatomo Patologi ed altri specialisti che possano aver avuto a che fare con il paziente o possano contribuire alla miglior gestione di quest’ultimo.
I tumori neuroendocrini sono patologie rare, con un’incidenza di circa 4-5 nuovi casi all’anno ogni 100.000 abitanti, la cui diagnosi è spesso tardiva a causa proprio della rarità della malattia e del loro decorso spesso silente per moltissimi anni. In alcuni casi i tumori neuroendocrini fanno parte di una sindrome caratterizzata dalla comparsa di neoplasie a carico di più ghiandole endocrine, causate da specifiche mutazioni genetiche.
Presso l’Unità Operativa di Endocrinologia e Malattie del Ricambio del S. Anna (diretta dalla prof.ssa Maria Chiara Zatelli) i pazienti con tumore neuroendocrino vengono seguiti presso un Ambulatorio di secondo livello dedicato, che effettua circa 300 visite all’anno. I pazienti possono poi essere presi in carico dal Day Service/Day Hospital, qualora siano necessari accertamenti ulteriori o terapie specifiche.
In casi particolari, come ad esempio l’esecuzione di manovre diagnostiche invasive o la somministrazione di terapie impegnative, il paziente può essere ricoverato presso l’Unità Operativa. Inoltre, in Medicina Nucleare – diretta dal dott. Mirco Bartolomei – da alcuni anni è anche disponibile la terapia radio metabolica, una delle ultime frontiere per la gestione di queste patologie, che è già stata impiegata per la gestione di centinaia di casi provenienti anche da altre province e regioni.
Non da ultimo, in Endocrinologia, è disponibile la Diagnostica Molecolare delle Neoplasie Endocrine Multiple, nell’ambito delle quali si possono manifestare i tumori neuroendocrini. La diagnosi genetica e lo screening familiare possono migliorare la gestione del paziente e facilitare una diagnosi precoce nei familiari.
“Il NET Cancer Day – commenta la prof.ssa Zatelli – è sicuramente uno stimolo per sensibilizzare la cittadinanza nei confronti di queste rare malattie che sono i tumori neuroendocrini, ma può anche essere l’occasione per mettere in luce tutte le professionalità presenti presso la nostra Azienda”.