Roma, 23 novembre 2018 – Come influisce il cibo che mangiamo sulla salute del nostro colon? Da quali malattie può essere colpito? Quali comportamenti vanno messi in atto per prevenire patologie anche molto serie, come i tumori o l’incontinenza? Il 23-24-25 novembre presso il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma e il Centro commerciale Euroma2 dalle 10.00 alle 20.00 la prevenzione sarà protagonista grazie alla possibilità di effettuare visite guidate all’interno di un colon gigante gonfiabile allestito nei due grandi spazi.
Per tre giorni medici e infermieri entreranno in contatto con gli alunni delle scuole elementari e i cittadini di tutte le età per far comprendere l’importanza degli stili di vita corretti e di un’alimentazione sana: il colon gigante a grandezza umana sarà l’attrazione visitabile che metterà al centro la prevenzione delle malattie organiche e funzionali del colon-retto.
L’iniziativa, promossa dalla Direzione Clinica del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico e dalla FAIS (Federazione Associazioni Incontinenti e Stomizzati), è reso possibile grazie alla Commissione Europea (Joint Research Centre) e patrocinato da OPI (Ordine delle Professioni Infermieristiche) e AIOSS (Associazione Tecnico Scientifica Operatori Sanitari Stomaterapia e Riabilitazione del pavimento pelvico).
Venerdì mattina le classi quinte elementari della zona di Trigoria sono entrate nel colon gigante allestito presso il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico in un tour alla scoperta di polipi, diverticoli, spiegando il funzionamento dell’organo e l’importanza di una alimentazione sana come, ad esempio, quella ricca di fibre.
Nel fine settimana l’iniziativa si trasferisce al centro commerciale Euroma2 dove chirurghi, gastroenterologi, infermiere specializzate in stomie e incontinenza e 25 studenti dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e in Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana dell’Università Campus Bio-Medico di Roma saranno a disposizione dei partecipanti per la sensibilizzazione e la prevenzione di patologie come la diverticolosi, la poliposi, i tumori del colon, la stipsi e l’incontinenza.
Per fare un esempio il tumore al colon-retto rappresenta oggi il terzo tipo di tumore per incidenza e mortalità nel mondo occidentale, dopo quello alla mammella e quello del polmone. Secondo le statistiche (fonte Siucp) ogni anno si registrano 30.000 casi in Italia, 150.000 in Europa, 678.000 nel mondo. In Italia l’incidenza è di 30-50 nuovi casi ogni 100.000 abitanti: i tassi più elevati si registrano nell’Italia centro settentrionale con prevalenza per i tumori del retto nel sesso maschile.
La maggioranza dei carcinomi del colon-retto si sviluppa a partire dai polipi e occorrono tra 10 e 15 anni perché un polipo si trasformi in cancro invasivo: per questo se da un lato è possibile prevenire i tumori rimuovendo gli adenomi, una corretta alimentazione e corretti stili di vita sono la soluzione più efficace per limitarne l’insorgenza. Anche l’incontinenza, che oggi colpisce circa il 2 per cento della popolazione e spesso non viene diagnosticata perché non se ne parla per vergogna, è una patologia che può essere curata. Va promossa quindi una dieta in grado di non alterare la flora batterica del colon, ricca di fibre vegetali e che non ecceda in grassi e proteine.