Roma, 15 ottobre 2018 – Saranno Mara Venier e Pino Insegno ad illuminare di “rosa”, giovedì 18 ottobre, l’Ospedale Fatebenefratelli nel suggestivo scenario dell’Isola Tiberina di Roma, per promuovere l’iniziativa #isolarosa2018, nel mese dedicato alla prevenzione dei tumori alla mammella. I fari colorati saranno accesi quest’anno con due testimonial d’eccezione sullo storico Ospedale, che con la nuova Breast Unit, offre a numerose donne della Regione Lazio un servizio di cura e di prevenzione della neoplasia del seno.
A partire dalle 17.00, nell’attesa che si accendano le luci sull’Isola, i due artisti modereranno il Talk “Parla Con Noi”: uno spazio di dialogo aperto tra donne e medici sui temi legati alla patologia del seno: fertilità e gravidanza dopo il tumore alla mammella, alimentazione, stili di vita.
Verrà quindi tagliato il nastro per i nuovi locali della Breast Unit e lanciato il concorso fotografico #isolarosa2018 per premiare la foto più artistica dell’Isola illuminata di rosa pubblicata in rete.
In Italia, con 48 mila nuovi casi ogni anno, una donna su dieci è destinata a contrarre tumore al seno nel corso della vita: si tratta della neoplasia più frequente nel mondo femminile.
“La prevenzione primaria, basata su una corretta alimentazione e su uno stile di vita sano, ci aiuta a prevenire la malattia – spiega Patrizia Frittelli, Direttrice della Breast Unit dell’Ospedale – mentre, la prevenzione secondaria, rappresentata dallo screening mammografico, è l’arma più potente per intercettare tumori guaribili”.
Per questo, in adesione all’Ottobre Rosa, in alcuni giorni di ottobre e di novembre, su prenotazione (CUP: 0668136911), l’Ospedale effettuerà mammografie gratuite per donne tra i 45 e i 49 anni, munite di impegnativa del medico curante con codice di esenzione D01, che non rientrano nei programmi regionali di screening.
Il Centro Integrato di Senologia (Breast Unit) al Fatebenefratelli-Isola Tiberina accompagna la donna in un percorso programmato e multidisciplinare, condiviso da tutti gli specialisti impegnati in vario modo nel lavoro di diagnosi, cura e riabilitazione psico-fisica delle pazienti con neoplasia mammaria.
Tra i servizi di punta, lo “Sportello Rosa”, per una diagnosi rapida e completa a donne con sospetta diagnosi, che – ogni venerdì mattina – possono accedere senza prenotazione e con prescrizione medica per visita chirurgica senologica: uno dei primi sportelli aperti sul territorio a donne nella fascia di età che non rientra nello screening regionale (sotto i 50 e sopra i 70 anni). Lo scopo è quello di creare una collaborazione diretta tra Ospedale e medici di base per facilitare l’accesso delle pazienti ai servizi di diagnosi e cura del Centro Integrato di Senologia.
“Il nostro servizio – continua Patrizia Frittelli – vuole proseguire nel cammino intrapreso dall’Ospedale sul territorio per rendere ancora più efficace la relazione tra tutti i professionisti coinvolti nel processo di diagnosi e cura della paziente”.