Pisa, 3 marzo 2022 – Anche l’Aou pisana, fra gli ospedali del network dei Bollini rosa che hanno ottenuto recentemente anche il Bollino azzurro, aderisce all’(H)Open Weekend promosso da Onda-Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, dedicato alla prevenzione e alla diagnosi precoce del tumore alla prostata, per sensibilizzare la popolazione su una malattia che conta ogni anno circa 37.000 nuove diagnosi (il 19% di tutti i tumori maschili).
Così, in occasione della Festa del papà, in tutti gli ospedali che promuovono percorsi assistenziali per la prevenzione e cura di questa malattia sono state promosse iniziative nel weekend (visite ed esami gratuiti oltre a momenti informativi) per sottolineare l‘importanza della medicina di genere.
A Pisa, all’ospedale di Cisanello (Edificio 30, piano terra, percorso J arancione, ambulatori Urologia, sala attesa 19), saranno gli specialisti dell’Unità operativa di Urologia 2 (responsabile il dott. Giorgio Pomara) a effettuare visite di prevenzione gratuite il pomeriggio di venerdì 18/3 (dalle 15.00 alle 18.00) e la mattina di sabato 19/3 (dalle 10.00 alle 12.45). Prenotazione obbligatoria al numero: 050997768 (dal lunedì al venerdì, dalle 15.00 alle 17.00 – la prenotazione avverrà in ordine cronologico di chiamata fino ad esaurimento dei posti disponibili).
La prevenzione è infatti un imperativo visto che il tumore prostatico è inizialmente asintomatico. Le avvisaglie compaiono quando la massa tumorale, aumentata di volume, comprime le strutture circostanti. Tra i più comuni: difficoltà a urinare, minzione frequente o dolorosa, presenza di sangue nelle urine o nello sperma, sensazione di non riuscire a svuotare completamente la vescica.
I sintomi urinari possono essere la spia anche di patologie prostatiche di tipo benigno, come l’ipertrofia: sarà lo specialista urologo a valutare l’opportunità di eseguire ulteriori indagini. L’età rappresenta il principale fattore di rischio, in particolare dopo i 50 anni. Altri fattori sono la familiarità e la presenza di specifiche mutazioni genetiche.
Stili di vita scorretti, in particolare una dieta ricca di grassi animali, possono favorire l’insorgenza del tumore. Per questo è fondamentale la prevenzione, che consiste innanzitutto nell’adozione di un sano stile di vita (alimentazione corretta e attività fisica regolare) e poi nella diagnosi precoce, che consiste in una visita specialistica urologica e nel dosaggio del Psa (Antigene prostatico specifico).