Trattamento dell’emicrania, Aifa semplifica l’uso dei farmaci anti-CGRP

Prof. Piero Barbanti

Roma, 7 novembre 2024 – Stop al controllo di efficacia dopo 3 mesi e stop all’obbligo di interrompere dopo 12 mesi il trattamento con farmaci anti-CGRP per la cura dell’emicrania.

AIFA cambia le regole di ingaggio nel trattamento preventivo dell’emicrania basandosi sui dati del Registro Italiano dell’Emicrania coordinato dal prof. Piero Barbanti, Direttore dell’Unità per la Cura e la Ricerca sulle Cefalee e il Dolore dell’IRCCS San Raffaele e Professore di neurologia presso Università Telematica San Raffaele Roma.

“È un obiettivo storico raggiunto dopo la pubblicazione di studi prestigiosi capitanati dal nostro gruppo di ricerca su Neurology [1] e su Journal of Neurology [1,2] – spiega il neurologo – abbiamo dimostrato che proseguendo la terapia per almeno 12 mesi la percentuale dei pazienti che rispondono alle cure balza dal 65% (dopo 3 mesi) al 91.3% (dopo 12 mesi). Inoltre, il Registro ha dimostrato che prolungando il trattamento per almeno 2 anni, si ottiene probabilmente una attenuazione del decorso della malattia. Grazie ai 50 centri cefalee del registro e grazie ad AIC (Associazione Italiana per la lotta contro le Cefalee), ANIRCEF (Associazione Neurologica Italiana per la Ricerca sulle Cefalee) ed ONDA (Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna) che hanno sensibilizzato AIFA su questi dati già dallo scorso anno”.

Quali saranno le conseguenze per i pazienti? “Nulla sarà più come prima” conclude Barbanti “trattare precocemente e per un periodo adeguato i pazienti vorrà dire cambiare la loro malattia e la loro vita, riducendo l’assunzione di analgesici, la disabilità e l’esecuzione di esami inutili. Maggiore salute e vitalità, dunque, e grandi risparmi per il servizio sanitario nazionale”.

[1] Barbanti P, Aurilia C, Egeo et al.
Late response (>12 weeks) to anti-CGRP monoclonal antibodies in migraine: a multicenter, prospective, observational study. Neurology. 2023 Apr 18:10.1212/WNL.0000000000207292. doi: 10.1212/WNL.0000000000207292

[2] Barbanti P, Aurilia C, Egeo G, et al.
Ultra-late response (>24 weeks) to anti-CGRP monoclonal antibodies in migraine: a multicenter, prospective, observational study
J Neurol. 2024 Jan 17. doi: 10.1007/s00415-023-12103-4

[3] Barbanti P, Aurilia C, Egeo G, et al.
Impact of multiple treatment cycles with anti-CGRP monoclonal antibodies on migraine course: focus on discontinuation periods. Insights from the multicenter, prospective, IGRAINE study.
J Neurol. 2024 Feb 12. doi: 10.1007/s00415-024-12192-9.

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...