Valdarno, 26 giugno 2020 – La sigla è Revolution TC EVO GE. “Si tratta della nuova apparecchiatura per la tomografia computerizzata adesso attiva nell’ospedale della Gruccia in Valdarno – annuncia la Direttrice del Presidio, Barbara Innocenti – Il macchinario precedente è stato destinato agli esami al pronto soccorso e per quelli di urgenza nei vari reparti dell’ospedale”.
Le particolarità della nuova apparecchiatura le descrivono Claudia Nocentini, Direttrice della struttura e Rita Papi, Responsabile dei tecnici di radiologia: “elevata qualità diagnostica, maggiore velocità nell’esecuzione degli esami, sistemi di protezione delle radiazioni ionizzanti con sensibile ri-duzione della dose radiogena che è ridotta dell’80% rispetto alle tecnologie tradizionali. E questo elemento è di particolare importanza nei pazienti pediatrici e oncologici. Viene utilizzata nei settori della neurologia, dell’oncologia e del total body”.
Ha un particolare sistema, definito “Organ dose modulation” che consente la riduzione della dose a carico degli organi sensibili, quali cristallino, tiroide, seno e gonadi. Esegue un total-body in 10 secondi, è dotata dell’applicazione MAR – Metal Artifact Reduction che consente un’ottima qualità delle immagini anche in presenza di protesi e mezzi di sintesi metallici.
È un macchinario con nuovi software che, tra l’altro, consentono di valutare il danno ischemico nell’ictus acuto con valutazione della possibilità di recupero e questo è utile per il successivo percorso terapeutico.