Roma, 8 settembre 2017 – Un terremoto di magnitudo 8.0 è avvenuto questa mattina, 8 settembre alle 6:49 italiane, al largo delle coste pacifiche del Messico.
I dati ricevuti in tempo reale nella sala di monitoraggio sismico dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) hanno permesso di localizzare l’evento: epicentro in mare, vicino alla costa di Chiapas, Mexico, con coordinate geografiche (lat, lon) 15.13, -93.69 a una profondità di 72 km.
Il terremoto si è verificato in una regione sismicamente molto attiva, dove i terremoti sono frequenti a causa dello scorrimento della placca oceanica di Cocos, sotto le placche del Nord America e dei Caraibi.
A causa della elevata magnitudo e delle caratteristiche del terremoto, pochi minuti dopo l’evento è stato lanciata l’allerta tsunami per il Messico e per gli stati confinanti. In effetti sono state poi rilevate delle onde di tsunami alle stazioni mareografiche messicane. La figura sotto mostra le oscillazioni del livello del mare misurato dal mareografo di Salina Cruz, dove si sono rilevate variazioni di circa 1 metro rispetto al livello medio del mare.
Il Centro Allerta Tsunami (CAT) dell’INGV, responsabile per il monitoraggio degli tsunami sismo-indotti nel Mediterraneo, analizza i dati sismici e del livello del mare in tutto il mondo. Pur non inviando le relative allerte agli organismi internazionali per eventi fuori dalla regione mediterranea, effettua ugualmente le analisi a scala globale a scopo di esercitazione.