La tecnologia blockchain sta rivoluzionando in maniera potente tutti i settori in cui entra in contatto. Tra le varie applicazioni della blockchain, sistema rinomato per la sua sicurezza non poteva quindi mancare dopo l’aspetto finanziario e quello delle innovazioni, quello legato all’assistenza sanitaria.
La possibilità di avere dati sanitari decentralizzati, criptati e sicuri rende quindi la blockchain un investimento che vale la pena valutare ed effettuare. Un investimento da parte della sanità privata e pubblica che ha e avrà ovviamente ripercussioni anche sulle cripto, vere e proprie creatrici di queste “catene di dati”.
Ecco perché, se sei interessato alla tecnologia blockchain nell’assistenza sanitaria anche in ambito economico e di investimenti dovresti comprare soldi di Ripple o di un’altra cripto che lavora su una blockchain che più o meno direttamente può andare ad interagire col tema delle blockchain nell’assistenza sanitaria.
Ricorda però che ogni investimento presenta dei rischi, che possono essere più evidenti ed elevati in proporzione alla redditività dell’investimento. Le parole di Warren Buffett, sono quindi da tenere sempre ben a mente: “Il prezzo è quello che paghi. Il valore è ciò che ottieni.” – Warren Buffett
Le implicazioni della blockchain nell’assistenza sanitaria
I vantaggi dell’implementazione della blockchain nell’assistenza sanitaria sono vari e molteplici. Ecco i principali:
- la blockchain permette una decentralizzazione dei dati impossibile da ottenere con altre soluzioni;
- i dati caricati sulla blockchain sono impenetrabili da chiunque non abbia un accesso autorizzato ma al contempo facilmente aggiornabili;
- la storia clinica del paziente può essere tracciata in tempo reale e interpolata con altri dati e applicazioni;
- permette la verifica immediata dell’identità del paziente;
- permette di far arrivare le ricette e le prescrizioni in modalità digitale;
- verifica immediata nella somministrazione di eventuali vaccinazioni.
Vantaggi della blockchain nell’assistenza sanitaria
Le potenzialità della blockchain in questo ambito sono molte, ma ancora da sfruttare, soprattutto in paesi come il nostro. La blockchain potrebbe essere infatti il sistema per far finalmente decollare la Cartella Clinica Elettronica, ma non solo, potrebbe servire anche per far “parlare” medico di base, farmacie ed eventuali pronto interventi o ospedali durante eventuali ricoveri d’urgenza o programmati.
Applicazioni esistenti della blockchain nell’assistenza sanitaria
Nonostante molto sia ancora da fare, sono già in corso alcuni processi di questo tipo principalmente nel mercato statunitense ed europeo. Ad esempio troviamo MyHealthMyData, Elysium e PharmaLedger. Quest’ultima in particolare ha già creato una blockchain che connette con successo aziende farmaceutiche, associazioni di pazienti, università e centri di ricerca e piccole e medie imprese.
Il tutto per vantaggi evidenti in tre macro aree:
- supply chain
- test clinici
- health data
Investire nelle blockchain dedicate all’assistenza sanitaria
Ovviamente non si può, almeno al momento, investire direttamente in una blockchain dedicata all’assistenza sanitaria. Quello che si può fare è investire in una cripto che può fare da “sorgente” per la blockchain stessa. Investendo nella giusta cripto, nel momento in cui la blockchain alla base della stessa verrà scelta per progetti di valore come quello dell’assistenza sanitaria (ma anche in ambito fintech), il valore della cripto stessa ne beneficerà con guadagni ed un maggior valore per il proprietario della stessa.
Se, valutato tutto questo, hai deciso, come molti, che le nuove tecnologie si possono intrecciare con un tema importante come quello della sanità, ecco quindi che le opportunità per il tuo investimento sono già pronte, dovrai solo scegliere la cripto migliore, selezione che potrai fare su siti specializzati come Anycoin (https://anycoindirect.eu/it).
L’età media della popolazione si sta innalzando sempre di più, di conseguenza l’investimento nell’healthcare e tutto ciò che c’è di collegato è qualcosa che dovresti davvero valutare.