La risposta aziendale ai problemi crescenti che si verificano nei luoghi di lavoro con informazioni, percorsi clinici e approfondimenti
Arezzo, 2 dicembre 2017 – La Asl Toscana sud est ha attivato nei giorni scorsi gli ambulatori per lo stress lavoro correlato. Sono presenti nelle tre province, Arezzo, Siena e Grosseto, per fornire ai lavoratori assistenza, accertamenti clinici, percorsi di reinserimento lavorativo e la possibilità di accedere ad approfondimenti specialistici, previa valutazione del Centro regionale per il Disadattamento lavorativo dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana.
“Lo stress percepito nei luoghi di lavoro è il responsabile di quasi la metà delle giornate perse ma spesso viene frainteso o stigmatizzato – ha dichiarato Domenico Sallese, direttore Dipartimento per la Prevenzione, Igiene e Sicurezza nei luoghi di lavoro – I lavoratori sottoposti a stress prolungato possono sviluppare gravi problemi di salute fisica, come malattie cardiovascolari o disturbi muscolo-scheletrici. Per le imprese gli effetti negativi possono essere una scarsa redditività complessiva. Le assenze tendono ad essere più lunghe di quelle dovute ad altre cause e lo stress lavoro correlato può contribuire ad aumentare i tassi di prepensionamento. I costi per le imprese e la società sono considerevoli e vengono valutati in miliardi di euro a livello nazionale. Se questo viene preso come problema aziendale invece che come colpa individuale, i rischi psicosociali e lo stress possono essere gestiti come qualsiasi altro rischio per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro”.
L’accesso agli ambulatori della Asl Toscana sud est può avvenire o in modo diretto da parte del lavoratore o tramite richiesta del medico competente, con oneri a carico dell’azienda presso cui lavora la persona.