Torino, 13 giugno 2024 – L’ex portiere della Juventus Stefano Tacconi è ricoverato presso l’ospedale Molinette per un grave quadro di ischemia arteriosa dell’arto inferiore destro, a causa di arteriopatia diffusa aorto iliaco femorale (ostruzione arteriosa da aorta a femore), non in relazione alla pregressa patologia.
È stato eseguito un delicato intervento innovativo di circa 5 ore, presso la sala ibrida dell’ospedale Molinette, che ha comportato una ricanalizzazione endovascolare estrema aorto iliaca e ricostruzione chirurgica della arteria femorale.
L’intervento è tecnicamente riuscito con attuale buon esito clinico.
L’intervento è stato eseguito dal prof. Fabio Verzini, i dottori Gianni Barile e Matteo Ripepi dell’équipe di Chirurgia vascolare universitaria con i dottori Denis Rossato e Andrea Di Scalzi della Radiologia interventistica, coadiuvati dall’anestesista Chiara Melchiorri.
Il paziente è sveglio lucido e asintomatico. Viene trasferito nella Rianimazione ospedaliera diretta dal dott. Roberto Balagna.
*******
Aggiornamento 14 giugno 2024: Stefano Tacconi esce dalla Rianimazione
Torino, 14 giugno 2024 – Il paziente Stefano Tacconi ha trascorso una notte tranquilla nel reparto di Rianimazione ospedaliera, diretta dal dott. Roberto Balagna. Il decorso post operatorio prosegue regolarmente.
Il paziente dimostra condizioni cliniche stabili e un rapido miglioramento nella perfusione e circolazione dell’arto inferiore destro operato ieri pomeriggio.
Poco fa ha lasciato il reparto di Rianimazione ed è stato trasferito nel reparto di degenza di Chirurgia vascolare universitaria, diretto dal prof. Fabio Verzini.
*******
Aggiornamento 20 giugno 2024: Stefano Tacconi dimesso dall’ospedale
Torino, 20 giugno 2024 – Nella giornata odierna è stato dimesso Stefano Tacconi dal reparto di Chirurgia vascolare universitaria dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino (diretta dal prof. Fabio Verzini).
Il paziente è in buone condizioni e deambula autonomamente con l’aiuto di un ausilio. L’intervento effettuato una settimana fa ha avuto un esito positivo sulla perfusione e circolazione dell’arto destro operato.