Napoli, 6 settembre 2022 – Il Ministero per la Ricerca e l’Università ha nominato il nuovo Presidente della Stazione Zoologica Anton Dohrn: il prof. Chris Bowler, attuale Direttore di Ricerca del CNRS e Direttore del Dipartimento di Genomica ambientale ed evolutiva presso l’École Normale Supérieure (IBENS) di Parigi. Bowler è stato individuato attraverso una procedura che ha previsto la costituzione di un Comitato di selezione istituito lo scorso giugno e presieduto dal prof. Giorgio Parisi. Succede a Roberto Danovaro che ha guidato l’Ente negli ultimi nove anni.
Il nuovo Presidente è rinomato a livello internazionale in qualità di esperto di Biologia delle piante e diatomee marine e dei meccanismi molecolari che controllano la risposta a segnali ambientali, quali luce e nutrienti.
“Sono orgoglioso ed emozionato per questa nomina- commenta il neo Presidente Bowler – La storia della Stazione Zoologica mi è molto cara e il mio obiettivo sarà quello di accreditarne ancor di più il prestigio a livello internazionale, proprio com’era più di 100 anni fa quando era l’istituto di riferimento per studiare la nuova teoria di Darwin sull’evoluzione delle specie. A questo scopo punterò a valorizzare l’eccellenza scientifica dell’Ente basata sulla ricerca fondamentale in biologia moderna, in sintonia con le attuali urgenti sfide legate al deregolamento climatico e al degrado ambientale”.
Fondata nel 1872, la Stazione Zoologica Anton Dohrn è un Ente di riferimento a livello nazionale e internazionale per lo studio della Biologia, Ecologia e Biotecnologie Marine ed è organizzato in 5 dipartimenti di ricerca.
“Ho conosciuto la SZN come ricercatore dal 1994 al 2002 e poi in qualità di membro del Consiglio scientifico dal 2020 – continua Bowler – e desidero promuovere non soltanto la visibilità scientifica internazionale, ma anche il ruolo dell’ente a livello territoriale, potenziando attività che uniscono scienza e cultura, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il legame tra la Stazione Zoologica e i cittadini napoletani e campani.”