Milano, 29 marzo 2018 – Arriva all’Ospedale San Raffaele un calcio balilla molto speciale: un dono della Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla (FPICB) per le persone ricoverate presso l’Unità di Neurologia, Neurofisiologia clinica e Neuroriabilitazione dell’IRCCS Ospedale San Raffaele – una delle 18 strutture di eccellenza del Gruppo ospedaliero San Donato – diretta dal professor Giancarlo Comi.
Calcio Balilla Special è un modello particolare di biliardino, adattato anche alle esigenze delle persone che si muovono con la carrozzina: “È un calcetto per tutti, perché lo sport è il mezzo per superare le diversità e creare integrazione” spiega Francesco Bonanno, presidente della FPICB.
La sport therapy trova riscontro anche in letteratura scientifica, che riporta diversi benefici dell’esercizio fisico non solo sulle funzioni motorie ma anche cognitive.
“Pensiamo che le persone ricoverate nel nostro reparto affette da sclerosi multipla e altre patologie neurodegenerative possano trarre giovamento dalla pratica di questo sport che può migliorare il coordinamento dei movimenti oculari e delle mani, lo sviluppo dei riflessi e sicuramente, da un punto di vista psicologico, migliorare l’autostima e la socializzazione” spiega Letizia Leocani, neurologa e responsabile del Centro Magics dell’IRCCS Ospedale San Raffaele.
“Siamo grati alla Federazione per questo regalo che migliorerà la permanenza in ospedale dei nostri pazienti, agevolando il loro percorso di riabilitazione” conclude il professor Giancarlo Comi, direttore dell’Unità di Neurologia, Neurofisiologia clinica e Neuroriabilitazione e direttore dell’INSpe – Istituto di Neurologia Sperimentale – dell’IRCCS Ospedale San Raffaele.
Calcio Balilla Special è collocato nella piazzetta degli “Amici del DIMER” dell’Ospedale San Raffaele, dove già è presente un pianoforte per gli amanti della musica. Il calcetto è disposizione dei pazienti e delle loro famiglie che potranno usufruirne liberamente e gratuitamente.
Questa nuova iniziativa è in linea con la mission dell’ospedale che, come tutto il Gruppo ospedaliero San Donato, crede fortemente nell’umanizzazione delle cure e pertanto promuove progetti e attività volti a favorire il benessere fisico e psicologico dei pazienti.
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