Sport e disabilità, le nuove frontiere dell’ortopedia. Congresso Sigascot

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Prof. Stefano Zaffagnini

Bologna, 5 ottobre 2018 – Prosegue al Palazzo dei Congressi di Bologna il 7° Congresso nazionale Sigascot (Società Italiana ginocchio artroscopia sport cartilagine e tecnologie ortopediche), contrassegnato dal passaggio di consegne della presidenza, dal professor Pietro Randelli al professor Giuseppe Milano. Il nuovo presidente Sigascot, ha annunciato per il biennio 2018-2020 un articolato progetto scientifico sul tema “Sport e disabilità”, sostenuto da un evento scientifico e una pubblicazione mirata. Un tema sempre più di attualità a livello mediatico grazie all’attività agonistica riservata ai disabili, negli ultimi anni in forte crescita.

Spiega Milano: “Spalanchiamo una porta ancora chiusa, quella dei disabili sportivi. Si fanno male anche loro e l’Ortopedia non è ancora in grado di risolvere i loro traumi tenendo conto delle problematiche di base. Fin qui, nella medicina, è mancata la cultura ma ora è tempo di trovare soluzioni”.

Si parla di menisco, un problema che affligge principalmente gli sportivi per i quali funzionano con successo nuove terapie mininvasive con tempi di guarigione ridotti. Il menisco, responsabile dello sviluppo dell’artrosi, con oltre 100 mila interventi all’anno è un cavallo di battaglia del professor Stefano Zaffagnini, presidente del congresso promosso dalla Società fondata a Firenze nel 2004 per iniziativa del professor Paolo Aglietti – e sin dagli esordi con uno spiccato profilo di scientificità.

“La chirurgia ortopedica, a differenza del passato, è ora in grado di salvare la struttura meniscale ed è ora un bagaglio dei giovani ortopedici”, dichiara Zaffagnini.

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