Milano, 3 marzo 2018 – Slow Medicine è un movimento, un progetto culturale, un’associazione di cittadini, pazienti, professionisti che si confrontano e si impegnano per la costruzione di un modello di salute condiviso, basato su sobrietà, rispetto e giustizia.
Il progetto “Fare di più non significa fare meglio”, lanciato a dicembre 2012, molto simile a quello già in atto negli Stati Uniti con il nome di “Choosing Wisely”, ha l’obiettivo di favorire il dialogo dei medici e degli altri professionisti della salute con i pazienti e i cittadini su esami diagnostici, trattamenti e procedure a rischio di inappropriatezza, per giungere a scelte informate e condivise.
Il 23 marzo 2018 a Milano presso l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri si terrà il I Congresso Nazionale di Choosing Wisely Italy “Fare di più non significa fare meglio”con la partecipazione della prof.ssa Wendy Levinson, leader di CW Canada e CW International.
L’appuntamento, Venerdì 23 marzo ore 9.00, si aprirà con il “Benvenuto” del prof. Silvio Garattini – Direttore IRCCS Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri – e del dott. Antonio Bonaldi – Presidente di Slow Medicine. Insieme alla dott.ssa Sandra Vernero – coordinatrice del progetto “Fare di più non significa fare meglio – Choosing Wisely Italy” – e a relatori di grande rilievo, saranno affrontati argomenti che verteranno sui temi: “Ad oggi dove siamo” e “Prospettive Future”.
L’incontro prevede ampi spazi dedicati al dibattito fra partecipanti e relatori e una presentazione di poster coerenti con i progetti “Fare di più non significa fare meglio – Choosing Wisely Italy” e “Ospedali e Territori Slow”. Il congresso sarà preceduto nella giornata del 22 marzo da alcuni Workshop, di cui uno dedicato a studenti e medici in formazione.
Il congresso e i workshop saranno ad ingresso gratuito. Per il congresso del 23 ed il workshop della mattina del 22 non ci sarà limitazione di posti,i tre workshop paralleli del pomeriggio saranno invece riservati a 30-35 iscritti ciascuno.
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