Milano, 18 maggio 2021 – Si è da poco chiuso il Bando 2021 di Fondazione AriSLA destinato al finanziamento di nuovi progetti di ricerca sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica, grave malattia neurodegenerativa che solo in Italia interessa circa 6.000 persone e di cui non esiste una terapia efficace.
“Abbiamo raccolto complessivamente 102 candidature – sottolinea il Presidente di AriSLA, Mario Melazzini – rivolte alle tre aree di finanziamento, ricerca di base, preclinica e clinica osservazionale. Il maggior numero riguarda i ‘Pilot Grant’, ovvero studi che si pongono l’obiettivo di sperimentare idee particolarmente innovative. Questi dati ci confermano il forte interesse da parte della comunità scientifica a studiare la SLA e impegnarsi per trovare nuovi soluzioni terapeutiche. Da parte nostra, grazie al supporto di quanti condividono la fiducia nella ricerca, c’è la volontà di supportare le migliori idee e dare continuità al lavoro di chi fa ricerca. Perché, come ha dimostrato anche la pandemia, è solo dalla ricerca che possono arrivare le risposte”.
Il Bando AriSLA 2021
Al Bando, aperto lo scorso 26 marzo, potevano partecipare i ricercatori di Università italiane e di Istituti di ricerca pubblici e privati italiani non profit. È stata prevista la possibilità di presentare “Pilot Grant” o “Full Grant”. I primi, con una durata massima di 12 mesi ed un finanziamento fino a 60.000 euro, sono studi monocentrici con lo scopo di testare proposte molto innovative e confermarne la validità.
I “Full Grant”, con una durata massima di 36 mesi e disponibilità fondi fino a 240.000 euro, sono progetti che sviluppano ambiti di studio promettenti, già fondati su solide basi preliminari e possono essere anche in collaborazione tra diversi centri. Entrambe le categorie di progetti potevano applicare nelle aree di ricerca di base, preclinica o clinica osservazionale.
Il processo di valutazione
Le oltre 100 candidature seguiranno adesso l’iter previsto dal processo di selezione, affidato ad una commissione scientifica composta da un panel di esperti internazionali che valuterà i lavori in forma anonima ed indipendente, così da assicurare trasparenza e valorizzazione del merito scientifico. Questa modalità adottata da AriSLA è in linea con i migliori standard delle agenzie che finanziano ricerca scientifica. La conclusione del processo di valutazione è prevista entro la fine del 2021.