Arezzo, 16 settembre 2019 – Ricorre martedì 17 settembre la prima “Giornata Mondiale della sicurezza del paziente”, istituita lo scorso 25 maggio dall’Assemblea Mondiale della Salute dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. L’obiettivo è garantire, come priorità, cure sicure e appropriate al cittadino e l’adozione di tutti quei provvedimenti che aiutino a ridurre i danni che si possono riscontrare nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie.
Gli argomenti cardine della giornata saranno: la sicurezza di terapia, l’uso corretto degli antibiotici e il lavaggio delle mani. Un aspetto, quest’ultimo, tornato di grande rilievo ed attualità come arma di prevenzione fondamentale del batterio New Delhi.
La Giornata prevede iniziative di sensibilizzazione e di diffusione delle buone pratiche di prevenzione dei rischi. Si tratta di accorgimenti che valgono sia per gli operatori sanitari che per la cittadinanza.
Ad Arezzo martedì prossimo 17 settembre, dalle 9.00 alle 13.00, alla Biblioteca dell’ospedale San Donato, viene organizzata una giornata aperta a tutti i cittadini. Qui, i colleghi di Siena, Arezzo e Grosseto discuteranno di sicurezza nell’uso di farmaci, antibiotico-resistenza e lavaggio delle mani, transizione digitale. Nell’occasione la Asl Toscana sud est presenterà alcune esperienze aziendali in materia ed è previsto anche l’intervento di rappresentanti delle associazioni di cittadini.
Le iniziative previste in tutta la Toscana sono coordinate dal Centro Gestione Rischio Clinico e sicurezza del paziente, in collaborazione con il settore regionale Qualità dei servizi e reti cliniche, con l’Agenzia Regionale di Sanità della Toscana e con il Consiglio dei cittadini per la Salute.