Roma, 2 agosto 2017 – “Potrebbe essere l’unica mossa positiva di questa giunta regionale che in cinque anni nella sanità, e non solo, ha soltanto combinato disastri su disastri” dichiara il Segretario Generale Confintesa Sanità, Domenico Amato, in relazione al nuovo piano regionale socio-sanitario, approvato dopo un iter lungo dieci anni.
Una ponderazione decennale quella della Regione Sicilia che non ha fatto nulla fin ora – o quasi – per migliorare il Settore Sanità; ciò che introduce il nuovo piano regionale sanitario sono i sistemi di accreditamento per adulti con disabilità e di soggetti con dipendenze patologiche gravi e minori. Inoltre sono previsti percorsi di erogazione per le cure domiciliari.
“Il piano presentato dall’Assessorato alla Sanità, e che coinvolge anche l’Assessorato alla Famiglia, si prospetta, sulla carta, abbastanza funzionale, ma la reale attuazione del piano toccherà al nuovo governo regionale nella speranza che la qualità dei componenti sia nettamente superiore. Ciò che ci auguriamo come cittadini è, in vista delle nuove elezioni, che dalle scelte dei partiti e dei gruppi civici, in vista delle prossime elezioni regionali, nascano proposte competenti e innovative per evitare di ritrovarci nella catastrofe amministrativa che abbiamo vissuto nell’ultimo quinquennio”, conclude il Segretario Amato.