Villa Sofia-Cervello rilancia l’appello della Caritas
Palermo, 29 dicembre 2015 – Sono almeno 150 in stato di denutrizione e senza alcun indumento da indossare. Sono i minori non accompagnati che facevano parte del gruppo di 931 profughi sbarcati ieri nel porto di Palermo. Per venire incontro a questa nuova emergenza migranti, il Servizio di Educazione e promozione alla salute dell’Azienda Villa Sofia-Cervello, con il suo responsabile Salvatore Siciliano, ha raccolto l’appello della Caritas Diocesana di Palermo per la ricerca di indumenti per questi minori e si sta facendo anch’esso promotore della raccolta.
Servono, come fa sapere la Caritas, indumenti con taglie per ragazzi dagli 11 ai 16 anni e in particolare sono richieste tute, pullover, pantaloni, giacconi, calze e biancheria intima. Gli indumenti possono essere consegnati alla Caritas in vicolo San Carlo a piazza Rivoluzione o contattando gli operatori della Caritas, Chiara Pecorella (320- 9115860) o Salvo Rizzuto (329-3491782). Non è necessario lasciare l’auto perché saranno gli operatori a prendere gli indumenti dalle auto stesse.
fonte: ufficio stampa