Scoliosi idiopatica giovanile, trattamento conservativo o chirurgico? Meeting all’ASST Gaetano Pini-CTO

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Milano, 23 ottobre 2019 – Quando è opportuno il trattamento conservativo per curare la scoliosi idiopatica e quando operare? È questo il tema su cui si confronteranno i partecipanti al meeting  che si terrà venerdì 25 e sabato 26 al Presidio Pini, organizzato dalla Società Italiana di Chirurgia Vertebrale SICV-GIS di cui il dott. Bernardo Misaggi, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Ortopedia Traumatologia per le patologie della colonna vertebrale dell’ASST Gaetano Pini-CTO, è vicepresidente.

La scoliosi, come ha spiegato il dott. Misaggi, è una patologia che colpisce in particolare la colonna vertebrale delle bambine, provocando asimmetrie delle spalle, delle scapole e dei fianchi. Raramente provoca dolore nella fase iniziale, per questo può non essere diagnosticata, tendendo a peggiorare alla soglia della pubertà. Se, invece, la scoliosi è identificata quando ancora è in fase iniziale, sono maggiori le possibilità di correggere le deformità della colonna.

Ecco perché, nell’ultimo congresso della Società Italiana di Chirurgia Vertebrale SICV-GIS, ha avuto luogo una importante sessione dedicata alla scoliosi idiopatica adolescente e in particolare al trattamento conservativo e chirurgico.

Per quanto concerne la chirurgia, però, sono emersi dei pareri discordanti tra gli specialisti, motivo per cui la Società ha deciso di organizzare una discussione tra esperti del settore che porteranno all’attenzione dei partecipanti dei casi clinici, allo scopo di valutare il miglior iter diagnostico-terapeutico e le indicazioni alla chirurgia della scoliosi idiopatica degli adolescenti.

I lavori partiranno alle 13.30 del 25 ottobre e si concluderanno il 26. La partecipazione è gratuita e riservata agli specialisti, fino a esaurimento posti.

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