Roma, 7 agosto 2020 – Uno studio pubblicato su Nature mostra che gli anticorpi neutralizzanti, isolati da pazienti con gravi forme di Covid-19, possono sopprimere il virus Sars-CoV-2. I ricercatori del Columbia University Irving Medical Center hanno infatti isolato gli anticorpi di diversi pazienti positivi che, ad oggi, sono tra i più potenti nella neutralizzazione del virus.
Queste ‘armi’ potrebbero essere prodotte in grandi quantità da aziende farmaceutiche per curare i pazienti, soprattutto nelle prime fasi dell’infezione e per prevenirla, in particolare negli anziani. Non solo, il team ha dimostrato che i pazienti con forme più gravi di Covid-19 hanno anche una risposta anticorpale più forte e duratura.
“Ora abbiamo una collezione di anticorpi che è più potente e diversificata rispetto a quanto finora trovato, pronta per essere trasformata in trattamenti”, ha affermato lo scienziato David Ho (esperto di Aids e fra i primi a impiegare gli inibitori della proteasi nel trattamento dei pazienti affetti da HIV), docente di medicina della Columbia University Vagelos College of Physicians and Surgeons, che ha diretto il lavoro.
I ricercatori spiegano che i loro anticorpi purificati e fortemente neutralizzanti forniscono una protezione significativa dall’infezione da Sars-CoV-2 nei criceti e stanno pianificando ulteriori studi su altri animali e sugli esseri umani. Ma perché puntare sugli anticorpi? Una delle principali risposte del corpo umano a un’infezione è proprio quella di produrre anticorpi, proteine che si legano al patogeno invasore per neutralizzarlo e contrassegnarlo in modo che sia distrutto dalle cellule del sistema immunitario.
(fonte: AIOM News)