Sapore di sale, ovvero il trattamento haloterapico

SIPPS

a cura del prof. Matteo Gelardi, Otorinolaringoiatra e Citologo Nasale, Policlinico Universitario di Bari

In questi anni la Haloterapia o terapia nelle grotte del sale, è divenuta argomento di dibattito nel mondo scientifico, rappresentata, a seconda dei casi, come miracolo o addirittura truffa. In tutti gli articoli, poi, si sottolineava la mancanza della dimostrazione scientifica dell’efficacia della terapia a base di sale. Qualcosa è cambiato e oggi si può affrontare il discorso basandolo su dati certi, facendo così chiarezza a tutela dei consumatori.

Una prima distinzione va fatta tra i sistemi per Haloterapia, che non sono tutti uguali: ci sono quelli catalogati come “benessere” che non rispondono a criteri scientifici certi che rendano legittimo parlare di trattamento terapeutico e per cui il consumatore, in effetti, può essere tratto in inganno; di contro esistono quelli classificati come Dispositivi Medici secondo la direttiva Europea 93/42/CEE per cui la tutela dell’utente è garantita a condizione che vi sia la dimostrazione scientifica dell’efficacia.

A tale proposito vengono presentati i dati di una importante ricerca scientifica pubblicata su “International Journal of Pediatric Otorhinolaryngology”, realizzata da ricercatori italiani della Clinica Otorinolaringoiatrica dell’Università di Bari, riguardante gli effetti terapeutici dell’Haloterapia su piccoli pazienti con ipertrofia adenotonsillare e patologie correlate quali: otiti catarrali, disturbi del sonno, ecc. La ricerca, dal titolo “Doubleblind placebo-controlled randomized clinical trial on the efficacy of Aerosal® in the treatment of sub-obstructive adenotonsillar hypertrophy and related diseases”, ha evidenziato che il trattamento haloterapico effettuato nella camera del sale “Aerosal®”, certificata “Dispositivo Medico”, ha un’attività terapeutica statisticamente significativa in ambito otologico, con riduzione dell’ipoacusia. Una parziale attività si è dimostrata anche nella riduzione dell’ipertrofia adenotonsillare.

Altro dato importante rilevato dai ricercatori è stato l’assenza di eventi avversi. Oltre alla sicurezza il sistema “Aerosal®” è stato ben accettato dai piccoli pazienti che hanno vissuto l’esperienza haloterapica più come momento ludico che come trattamento terapeutico. Gli effetti benefici di tale trattamento, si basano sulle capacità curative del sale naturale (note già nell’antichità), micronizzato con particolari tecniche in laboratorio, e la cui tecnologia di preparazione (metodica standardizzata) lo differenzia da tutti gli altri sistemi. Ed è in forza a queste ragioni che l’Haloterapia con sistema “Aerosal®” può essere considerato un valido trattamento coadiuvante, anche se non sostitutivo della terapia medica abitualmente praticata dai medici, per la cura delle patologie sub-ostruttive adenotonsillari e delle patologie ad esse correlate.

fonte: ufficio stampa

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