Ferrara, 4 ottobre 2021 – Dall’8 al 10 ottobre 2021 la Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, organizza l’(H)-Open Weekend per la salute mentale negli ospedali che fanno parte del network dei Bollini rosa, tra i quali anche l’Azienda Ospedaliero-Universitaria e l’Ospedale di Cento dell’Azienda Usl di Ferrara. Saranno quindi offerti servizi clinico-diagnostici e informativi gratuiti su tutto il territorio nazionale.
Anche le Aziende Sanitarie ferraresi aderiranno offrendo visite gratuite. All’interno delle attività dell’Unità Operativa di Psichiatria Ospedaliero-Universitaria diretta dal prof. Luigi Grassi, dell’Ausl di Ferrara, Dipartimento Attività Integrata di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche, verranno effettuate visite gratuite che si terranno venerdì 8 ottobre dalle ore 9.30 alle 11.30 (in presenza, presso la Cittadella della Salute San Rocco) e sabato 9 ottobre (9.30 – 11.30) in modalità web attraverso la piattaforma googlemeet dell’Università di Ferrara.
È necessaria la prenotazione al numero 0532 236409 o 0532 237132. L’Ospedale di Cento dell’Azienda Usl di Ferrara ha previsto inoltre, presso la Casa della Salute di Pieve di Cento, visite e consulenze gratuite in presenza e tramite colloquio telefonico nella giornata di venerdì 8 ottobre dalle ore 9.00 alle 12.00. È necessaria la prenotazione al numero 051.6838311.
Le attività sono concordate anche con i referenti dei Bollini Rosa dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, dott.ssa Teresa Matarazzo e dell’Azienda Usl di Ferrara, dott.ssa Valeria Baccello.
In quell’occasione sarà attivato l’ambulatorio di Psicopatologia dedicato alla salute mentale di genere e in particolar modo ai disturbi psicopatologici che possono interessare la donna nei suoi diversi cicli vitali, includendo anche il periodo mestruale, del peri-partum e menopausale. L’ambulatorio, diretto dalla dott.ssa Laura Palagini, è riconosciuto dalla Fondazione Onda e rappresenta una delle poche realtà Italiane ad occuparsi in maniera specifica degli aspetti psicopatologici nei diversi cicli vitali della donna, nell’ottica sempre più importante della personalizzazione delle cure per la salute mentale.