Pisa, 28 settembre 2022 – In occasione della Giornata mondiale della salute mentale che ricorre il 10 ottobre, Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, organizza la nona edizione dell’(H)Open Day Salute mentale per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della diagnosi precoce e favorire l’accesso alle cure, aiutando a superare pregiudizi, stigma e paure legati alle malattie psichiche.
Tutti gli ospedali del network Bollini rosa aderiscono con varie iniziative. A Pisa sono previste:
- Visite psichiatriche gratuite: il 10 ottobre dalle 9.00 alle 12.00 (Ospedale Santa Chiara – edificio 4 – piano I – Unità operativa di Psichiatria). È obbligatoria la prenotazione al numero 050/992642 (dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 11.30). Le prenotazioni avverranno in ordine cronologico fino a esaurimento dei posti disponibili.
- Incontro di Psicoeducazione emotiva e di tecniche di regolazione delle emozioni per pazienti con tumore al seno e i loro caregivers: sempre il 10 ottobre, dalle 15.00 alle 17.00 (Ospedale Santa Chiara, Edificio 6 – Centro Senologico, aula multidisciplinare). È necessaria la prenotazione al numero 050/993527 (oppure inviando una email a: valeria.camilleri@ao-pisa.toscana.it). L’iniziativa prevede: una sessione di Psicoeducazione emotiva (per spiegare e definire le emozioni indesiderate percepite) ed esercizi di regolazione emotiva guidati da Valeria Camilleri (psiconcologa, psichiatra, psicoterapeuta del Centro Senologico) e Teresa Vigilante (psicologa, psicoterapeuta, psiconcologa) per imparare a sviluppare tecniche di gestione efficace delle emozioni e a raggiungere stati mentali che generino calma.
Gli eventi sono realizzati con il coordinamento della referente aziendale dei Bollini rosa Federica Marchetti.
Secondo i dati del Rapporto salute mentale 2021 raccolti dal Sis–Sistema informativo per la salute mentale del Ministero della Salute, le persone con malattie psichiatriche assistite dai servizi specialistici nel 2020 sono state 728.338, di cui il 53,6 per cento donne. Nel 2021 si stima, infatti, che in Italia fossero oltre 2 persone su 10 a presentare un disturbo mentale grave o lieve/moderato.
In particolare, a causa della pandemia, secondo la Sinpf-Società italiana di Neuropsicofarmacologia, sono stati stimati almeno 150.000 nuovi casi di depressione dovuti soltanto alla perdita di lavoro generata dalla crisi economica in corso. Ad alto rischio sono soprattutto le donne in quanto più predisposte alla depressione e più colpite nell’ambito lavorativo dal Covid-19.
Tutti i servizi offerti con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it.