Il 23 marzo a Milano il riconoscimento da parte dell’Associazione Italiana Formatori
Roma, 22 marzo 2017 – 700 persone coinvolte in un percorso di formazione manageriale ispirato ai valori di comunità, trasparenza, innovazione e leadership. Con il progetto “La missione della comunità Bambino Gesù”, l’Ospedale Pediatrico della Santa Sede e l’Università degli Studi Roma Tre sono tra i vincitori della seconda edizione del “Premio AIF Adriano Olivetti per l’eccellenza nella formazione delle risorse umane”.
Il riconoscimento verrà consegnato giovedì 23 marzo a Milano dall’Associazione Italiana Formatori (AIF), che ha valutato oltre 100 progetti presentati da piccole e grandi imprese, scuole, università e associazioni.
Il percorso formativo vincitore, promosso dalla Direzione Risorse Umane, Organizzazione e Staff dell’Ospedale Bambino Gesù in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Roma Tre, si è classificato al 1° posto nell’area Ricerca e Innovazione, al 1° posto per la Formazione Integrata (“Blended learning”) e al 2° posto nell’area Etica e Responsabilità Sociale.
Il progetto del Bambino Gesù ha coinvolto circa 700 dipendenti tra personale sanitario, scientifico e amministrativo. L’obiettivo era quello di costruire e rafforzare, tra le molteplici figure professionali e i diversi livelli manageriali, un impianto valoriale condiviso ispirato ai principi della comunità, della trasparenza, dell’innovazione e della leadership. L’iniziativa, durata 16 mesi, ha permesso il confronto e la partecipazione attiva dei diversi attori coinvolti nel processo di formazione, comprese le associazioni di volontariato più presenti in Ospedale, attivando meccanismi di empowerment organizzativo e individuale.
Nel proprio giudizio, l’Associazione Italiana Formatori ha apprezzato i valori di riferimento del progetto, il forte orientamento della “missione” alla persona (il paziente e la sua famiglia), l’impostazione e il contributo scientifico dell’Università Roma Tre.
“Si è trattato di un percorso caratterizzato da un elevato grado di innovazione metodologica e di ricerca – spiega Antonio Cocozza, responsabile scientifico del progetto per l’Università degli Studi Roma Tre – Un progetto che ha posto le basi per uno sviluppo organizzativo e personale fondato sull’ascolto reciproco, la corresponsabilità e la partecipazione”.
“Per guardare al futuro – commenta Ruggero Parrotto, coordinatore generale dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – è fondamentale valorizzare le persone e creare un ambiente di lavoro collaborativo in cui prevalga il senso di comunità, il senso di una sfida comune volta a promuovere la salute dei pazienti e l’assistenza alle loro famiglie”.
fonte: ufficio stampa