Roma, 18 giugno 2018 – La profilassi del tromboembolismo venoso nel paziente ospedalizzato con patologia medica acuta ancora oggi si scontra con la difficoltà di una applicazione estensiva nella pratica clinica quotidiana.
Per tale motivo negli ultimi anni, in ambito sanitario, è stata rivolta una particolare attenzione alla prevenzione del Tromboembolismo venoso nei pazienti ricoverati in medicina interna e in medicina d’urgenza.
In questi pazienti infatti l’identificazione del rischio di Tromboembolismo venoso e la conseguente terapia per la prevenzione (trombo profilassi) è resa spesso difficile da una serie di fattori, primi tra tutti al fatto di essere affetti da numerose patologie legate all’età avanzata.
Negli ultimi anni sono stati proposti diversi sistemi a punteggio/“score” ideati per stratificare il rischio trombotico nel paziente internistico: molti di questi hanno sofferto di alcune limitazioni, dovute in particolar modo alla difficoltà nell’applicazione quotidiana a causa di una eccessiva complessità.
Per tale motivo è notizia rilevante la pubblicazione di un importante studio italiano condotto in più di 20 centri ospedalieri con un campione statistico di oltre 1.200 pazienti che ha elaborato un nuovo strumento utile nella pratica clinica quotidiana per la valutazione del rischio potenziale tromboembolico dei pazienti medici e per la gestione della profilassi antitrombotica: il TEVERE score.
Questo strumento consiste in uno score di rischio che considera alcuni aspetti clinici del paziente al quale vengono assegnati punteggi specifici stimandone cumulativamente il rischio potenziale tromboembolico e la conseguente necessità di profilassi farmacologica. Un corretto utilizzo di questo score permette la riduzione di embolie polmonari che hanno , soprattutto negli anziani , conseguenza spesso fatali.
Il vantaggio del nuovo score è che per la prima volta sono stati studiati anche pazienti ricoverati nei reparti di medicina d’urgenza, che fino ad oggi non venivano considerati nei principali score attualmente utilizzati e si tratta di uno score ‘facile’ nella sua applicazione pratica.
I professionisti sanitari possono sfruttare gratuitamente l’elaboratore di calcolo del TEVERE score online collegandosi via web al sito www.teverescore.com. Gli autori dell’articolo (Vincentelli GM, Timpone S, Murdolo G, Fusco Moffa I, L’Angiocola PD, Borgognoni F, Monti M) propongono dunque uno score innovativo ed efficace, da affiancare agli strumenti già ampiamente in uso per la valutazione del rischio tromboembolico, al fine di implementare l’accuratezza della gestione terapeutica dei pazienti in ambito internistico e dell’urgenza.
A settembre è previsto il rilascio dell’applicazione di calcolo per smartphone per sistemi operativi iOS e Android.