Roma, 4 aprile 2019 – “A fronte della presenza di rappresentanti delle Regioni e del Ministro per la Pubblica Amministrazione, la gravissima assenza del MEF al primo incontro del Tavolo tecnico sulla RIA, convocato ieri al Ministero della Salute, oltre che uno sgarbo anche nei confronti dei Sindacati presenti alla riunione,è “uno schiaffone” per gli Uffici del Dicastero cui il Ministro Giulia Grillo, con un’iniziativa molto apprezzata, aveva dato mandato di approfondire la spinosa questione, che continua ad ostacolare il rinnovo del CCNL.
Ci aspettiamo, quindi, che a Lungotevere Ripasi chiarisca al più presto se il reale significato di tale assenza sia o meno quello di realizzare un teatrino preconfezionato con una precisa regia che mira a rinviare all’infinito un rinnovo contrattuale i cui tempi sono divenuti ormai tragicomici, tentando di volta in volta di spartirne a turno le responsabilità, in modo tale da indurre a pensare che “tutti colpevoli” equivalga a “nessun colpevole”. In tal caso si tratterebbe di un giochino che non potrà durare oltre, e che provocherà una nostra reazione di protesta pubblica nei confronti di tutte le Istituzioni coinvolte”.
Ad affermarlo è Alessandro Vergallo, Presidente Nazionale AAROI-EMAC, dal Meeting SAQURE che l’Associazione ha organizzato a Roma e in corso in questi giorni.
“Si ricorda che le Organizzazioni Sindacali, proprio in seguito ad un incontro con il Ministro della Salute, ormai diversi mesi or sono, revocarono lo sciopero nazionale e sospesero lo stato di agitazione, ma possono riprenderlo in ogni momento, a questo punto, se lo riterranno, senza ulteriori preavvisi”, conclude Vergallo.