Straordinario intervento di alta tecnologia eseguito all’ospedale San Filippo Neri di Roma in collaborazione con l’Università di Udine
Roma, 7 marzo 2024 – Un intervento di alta tecnologia e complessità chirurgica si è svolto ieri con successo all’ospedale San Filippo Neri di Roma in collaborazione tra la UOC di Chirurgia Maxillo-facciale della ASL Roma 1 diretta dal dott. Domenico Scopelliti e la UOC di Chirurgia Maxillo-facciale dell’Università di Udine diretta dal prof. Massimo Robiony, una equipe chirurgica e anestesiologica composta dal dott. Paolo Arangio, il prof. Robiony, insieme alla dottoresse Tommasina Scalise, Alessia Cipriani, Maria Rosaria Calvello, gli infermieri di sala Daniela Ursino, Sara De Santis e Giuseppe Miarelli, hanno effettuato un intervento su un paziente armeno, vittima di un conflitto bellico, affetto da una anchilosi dell’articolazione temporo-mandibolare destra, di ricostruzione totale con una protesi in titanio e polietilene, progettata e costruita appositamente per il paziente con alta tecnologia di stampa 3D.
“La virtuosa sinergia che siamo riusciti a realizzare con l’Università di Udine ci ha permesso di sfruttare le loro alte competenze tecnologiche per ottenere una protesi articolare temporo-mandibolare di ultima generazione che ha consentito al nostro paziente di poter riaprire la bocca e riprendere i movimenti necessari alla masticazione e all’articolazione della parola in modo corretto”, ha commentato il dott. Domenico Scopelliti, Primario della Chirurgia Maxillo-facciale della ASL Roma 1.
“C’è anche l’aspetto umano che attraverso la SMILE HOUSE FONDAZIONE ETS e gli accordi in essere con la Regione Lazio e la ASL Roma 1 ci hanno consentito di poter essere di aiuto a questo paziente che da diversi anni soffriva di questa condizione patologica estremamente invalidante. Siamo felici e orgogliosi di poter condividere con tutto il personale delle sale operatorie e dei reparti degenza del San Filippo Neri questo straordinario risultato” ha concluso il dott. Scopelliti.