Un nuovo progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020 contribuirà alla sostenibilità a lungo termine di EMSO ERIC, Infrastruttura Europea costituita da osservatori sottomarini multidisciplinari dedicati allo studio e al monitoraggio dei mari europei
Roma, 28 marzo 2017 – Prende il via oggi, con un Kick Off Meeting a Roma, EMSO-Link, il nuovo progetto finanziato dalla Commissione Europea come parte della strategia di Horizon 2020 per le infrastrutture di ricerca.
Il nuovo progetto è coordinato da EMSO ERIC, Consorzio Europeo che si occupa della gestione della Infrastruttura di Ricerca EMSO (Osservatorio Multidisciplinare Europeo dei fondali marini e della colonna d’acqua) e vede l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) tra i partner.
“EMSO-Link si prefigge di accelerare l’organizzazione e la piena operatività del Consorzio, quale centro di coordinamento degli osservatori di EMSO, permettendo l’accesso fisico e virtuale agli stessi osservatori e ai dati dell’infrastruttura Europea, costituita da osservatori sottomarini multidisciplinari dedicati allo studio e al monitoraggio dei mari europei, EMSO-Link contribuirà alla sostenibilità a lungo termine di EMSO ERIC”, spiega Laura Beranzoli, responsabile INGV del progetto.
“Coordinare ed espandere l’attuale rete di membri di EMSO ERIC, attraendo altri paesi con le rispettive comunità scientifiche – afferma Paola Materia, Project Manager di EMSO-Link – e incrementare le relazioni con iniziative analoghe e con infrastrutture di ricerca complementari, è l’impatto atteso dal progetto”.
EMSO-Link si dedicherà anche ad accrescere l’effettivo coinvolgimento di potenziali utenti come operatori nel settore del monitoraggio e della protezione dell’ambiente marino, nell’industria, nel mondo accademico e nella formazione, mediante azioni di sensibilizzazione.
Questo progetto consoliderà il contributo di EMSO ERIC alla crescita economica e all’innovazione europea, attraverso l’implementazione di una potente piattaforma innovativa per le tecnologie marine, al servizio e in cooperazione con l’industria e le piccole medie imprese.
fonte: ufficio stampa