Roma, 1 agosto 2018 – “Con l’approvazione del bilancio, consegniamo alla Puglia e all’intero paese il finanziamento di uno straordinario progetto di ricerca. Il bilancio ha, infatti previsto un investimento di 28 milioni di euro per dare vita, in cooperazione con il CNR, al Tecnopolo, ovvero al più avanzato sistema di ricerca applicata nel settore della medicina di precisione e della diagnostica basata sullo studio (anche statistico) del DNA”. Lo dichiara il presidente della Regione Michele Emiliano.
CNR, che cofinanzierà l’investimento, e Regione Puglia anticipano, realizzandoli, gli obiettivi che il governo nazionale aveva attribuito al progetto Human Technopol, mettendo in rete le competenze dei ricercatori CNR NANOTEC, dell’IRCCS Oncologico di Bari e del gruppo di lavoro coordinato dal prof. Logroscino.
Il bilancio ha, inoltre stanziato un milione di euro per perfezionare il progetto di ricerca del CNR dedicato all’innesto e al reimpianto delle specie tolleranti alla Xylella. I risultati, incoraggianti, raggiunti fino ad ora, aprono scenari di speranza per la sopravvivenza dei grandi ulivi secolari colpiti dal batterio.
“Investiamo in ricerca – spiega Emiliano – per rendere la nostra regione sempre più attrattiva e aprire nuove prospettive di sviluppo e di crescita in particolare per i più giovani. Queste sinergie che abbiamo attivato hanno un grande potenziale e gettano le basi per nuove grandi opportunità future”.
“Il gioco di squadra istituzionale e scientifico tra il CNR e la Regione Puglia – afferma il presidente del CNR Massimo Inguscio – con investimenti mirati in aree di ricerca strategiche per il Mezzogiorno e l’Italia, come nel caso del Tecnopolo di Lecce e in altre aree pugliesi e settori fondamentali, porteranno sviluppo e progresso sul territorio e a livello nazionale, con benefici in termini di attrazione di cervelli e ulteriori investimenti per ricerche all’avanguardia per la salute delle persone e dell’ambiente”.