Roma, 4 settembre 2017 – La Rete Sismica Nazionale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha registrato un evento sismico generatosi alle ore 03:30 UTC a 1 km di profondità in prossimità di Punggye-ri, nella Corea del Nord.
Questo evento è avvenuto vicino al sito dove la Corea del Nord ha già effettuato test nucleari e presenta una grandezza maggiore rispetto ai test del 2006, 2009, 2013 e 2015.
A 4 minuti e 12 secondi dopo il tempo origine, i sistemi automatici dell’INGV, utilizzando 17 stazioni sismiche, hanno localizzato l’evento, assegnando come coordinate latitudine 41.2 Nord, longitudine 129.2 Est [con errore +/- 9 km].
Data la vicinanza con il sito dove la Corea del Nord ha già effettuato test nucleari, il sismologo di turno nella Sala di Monitoraggio Sismico dell’INGV ha verificato che l’evento fosse dovuto a una esplosione e ha, quindi, confermato che si trattava di un sisma artificiale.
I segnali telesismici non mostrano fasi di profondità, indicando dunque che l’evento è stato superficiale. La magnitudo registrata a differenti stazioni sismiche del mondo varia da Mb 5.6 a Mb 6.9 (dove Mb è la magnitudo di volume), con una media di Mb 6.3 (fonti United States Geological Survey (USGS) e Geophysical Survey of Russia Academy of Sciences (RAS)).