Torino, 18 settembre 2015 – Una nuova OBI (Osservazione Breve Intensiva) per il Pronto Soccorso dell’ospedale Mauriziano. Aumentati di un terzo gli spazi dedicati ai pazienti nel Pronto Soccorso dell’ospedale di corso Turati. Rinnovate le aree dedicate ai posti letto per i pazienti in attesa di ricovero, l’area per i codici bianchi e istituita una stanza di isolamento per pazienti che lo necessitano. Alla vigilia della stagione invernale e della nuova ondata di influenza, il Direttore generale Silvio Falco ha voluto dare un volto nuovo al Dea dell’ospedale di corso Turati, dopo le polemiche dello scorso inverno, per tentare di far fronte all’emergenza da sovraffollamento del Pronto Soccorso e per arginare il “fenomeno barelle” nei corridoi.
Ora l’area destinata ai pazienti in attesa di ricovero è passata dai precedenti 393 mq agli attuali 546, senza rubare spazio alla precedente composizione delle aree, per un totale di 1.721 mq, che comprendono la radiologia, la sala gessi, gli ambulatori, le sale d’attesa e gli uffici. Sono stati confermati 13 posti letto per le urgenze (codici gialli) ed i 18 per le emergenze (codici rossi), mentre i posti letto per i codici verdi sono passati da 38 a 48 per un totale di 79.
I costi complessivi delle opere edili hanno comportato una spesa di circa 260.000 euro (120 per l’area bianca e di isolamento e 140 per l’area OBI).
L’attività del Pronto soccorso del Mauriziano conta circa 60.000 passaggi ogni anno, dei quali l’85% sono codici verdi, l’8,6% gialli, il 5,7% bianchi e lo 0,4% rossi.
fonte: ufficio stampa