Quando l’amante è troppo veloce. Le strategie per prolungare il ‘cammino’ verso il piacere

“Da qualche mese frequento un uomo spostato, con il quale tento di avere una relazione intima, ma il problema è che lui raggiunge subito la gioia. Lui dice che con sua moglie non capita mai, mentre io gli piaccio così tanto che non riesce a trattenersi. La cosa strana è che lui non è mai rilassato forse perché ha paura che il suo tradimento venga scoperto. Per me la sua forte attrazione per me è solo una scusa, infatti non sono poi così irresistibile. Cosa posso fare per farlo durare di più?”.

Il fatto che lei mi scriva che il suo amante non è mai rilassato durante i vostri incontri intimi, è già una motivazione che giustifica la sua eiaculazione precoce. È possibile che il suo senso di colpa per il tradimento, oppure il timore di essere scoperto dalla moglie, gli creino un tale stato d’ansia che influisca proprio sul mancato controllo dell’orgasmo.

Dott. Marco Rossi

Il fatto che lei sia la sua amante non significa che fra di voi non ci debba essere dialogo o complicità anche fuori dalla camera da letto, pertanto la invito a parlagli se vuole che la vostra sfera sessuale risulti soddisfacente, infatti è normale che lei non si sente soddisfatta se il suo amante raggiunge l’orgasmo prima di lei e che quindi smetta prima di darle piacere.

Il primo consiglio che le vorrei dare è quello di essere complice e quindi di far sentire il suo amante a proprio agio e mai giudicato per le sue performance. Forse lui è un uomo con una bassa autostima e con esperienze sessuali probabilmente poco ‘trasgressive’. Come tutti gli insicuri, teme le donne troppo disinibite, che non si fanno problemi a giocare con la propria sessualità.

Nonostante tra di voi si sia creata una grande complicità, forse proprio per questo lui non riesce a lasciarsi andare, probabilmente ha paura di deluderla, banalmente di fare cilecca. Il fatto che lui sia attratto fortemente da lei, lo intimorisce maggiormente.

È anche possibile che il suo blocco sia una forma di timore di essere scoperto, ma ogni tradimento ha i suoi rischi: se lui teme di essere scoperto non dovrebbe tradire…

Le vorrei fornire alcune strategie per prendere il suo amante per mano e condurlo a quel momento tanto desiderato. Se normalmente prima di un incontro intimo, consiglio di vestirsi in modo sensuale, in questo caso, le suggerisco un look da “ragazza della porta accanto”, che non lo faccia immediatamente andare su di giri.

Eviti di sedurlo con atteggiamenti sexy: sguardi o carezze, troppo intriganti ma faccia in modo che sia lui ad avere lʼimpressione di dominare il corteggiamento. Lo faccia sentire padrone del gioco.

Scelga per i vostri incontri una location in cui lui si senta completamente se stesso e un momento in cui sia libero da pensieri familiari. Capisco la difficoltà di organizzazione di un appuntamento extraconiugale, ma sono sicuro che lʼimmaginazione e intraprendenza non le manchino.

Prima di iniziare con le carezze e a toccarvi, sfrutti il potere magico della parola per distrarlo dal pensiero fisso di quello che avverrà dopo e le conseguenti paure sulle sue abilità erotiche. Cerchi di metterlo sempre a suo agio e crei un ambiente confortevole e rilassato.

Dato che la vostra tempistica dell’orgasmo è differente, le consiglio di evitare di toccarlo, poiché con carezze e il sesso orale rischierebbe di eccitarlo troppo, per cui vada “dritta allʼobiettivo”.

Si sdrai su di lui, lo accarezzi, ma per condurlo dolcemente alla penetrazione. Mantenga la posizione: se lei starà sopra potrà controllare la forza e lʼintensità delle spinte, andando, in questo modo, a prolungare lʼatto. Non dimostri tutto il suo entusiasmo, trattenga urla e parole eccitanti. Il rischio è di accelerare i tempi della gioia. Se lui raggiunge subito l’orgasmo,  molto probabilmente lui si sentirà amareggiato perché convinto di averla delusa. Cerchi di tranquillizzalo, e gli dica di continuare lui a regalarle il piacere con le coccole mettendo all’opera le sue dita o la sua lingua.

Se avete tempo a disposizione, gli proponga una seconda volta, che potrebbe andare meglio. Tentar non nuoce.
Sono sicuro che una volta che avrete rotto il ghiaccio, i vostri incontri sessuali saranno più assidui e più soddisfacenti. E se il suo fosse un problema di natura più seria, lo convinca a interpellare uno specialista, perché a volte la soluzione è semplice, oppure può celare un problema di salute, ed è inutile e dannoso nascondere la testa sotto la sabbia.

Marco Rossi

Specialista in Psichiatria. Psicoterapeuta, Sessuologo Clinico. Presidente Società Italiana di Sessuologia ed Educazione Sessuale

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