Lucca, 29 novembre 2019 – Restituire voce alla ricerca libera. È questo l’intento della Fondazione BRF con la borsa di studio “Antonio Gatto” che giunge adesso al suo terzo bando e metterà a disposizione 12mila euro per il prossimo anno per sviluppare una ricerca indipendente nel campo della psichiatria e delle neuroscienze. La borsa di studio “Antonio Gatto”, promossa dalla Famiglia Gatto in collaborazione con la Fondazione BRF Onlus – Istituto per la ricerca scientifica in psichiatria e neuroscienze, sarà attivo fino al 21 dicembre 2019, ed è rivolto ai i giovani ricercatori italiani. Il testo completo e le modalità per inviare la propria candidatura sono disponibili sul sito www.fondazionebrf.org.
“Ogni anno – spiega il Presidente della Fondazione BRF Armando Piccinni – 3mila ricercatori lasciano il nostro Paese per andare a lavorare all’estero. Si tratta di stime allarmanti, che raccontano perfettamente lo stato di difficoltà che la ricerca sta vivendo adesso in Italia. In questo momento avere persone come Paola e Vincenzo Gatto che impegnano una quota del patrimonio personale per finanziare un giovane ricercatore è un’iniziativa lodevole e di grande valore”.
La borsa di studio è nata nel ricordo di Antonio Gatto, prematuramente scomparso, e mirerà con 12mila a promuovere il talento e l’iniziativa di un giovane ricercatore italiano in campo scientifico. La borsa di studio si è fino a oggi configurata come una grande opportunità per i giovani ricercatori italiani che ne hanno usufruito, e che hanno avuto così la possibilità di lavorare su un progetto di ricerca libero e indipendente.
“Mi auguro – conclude il Presidente Armando Piccinni – che il contributo del giovane ricercatore o della giovane ricercatrice che vincerà questa borsa di studio potrà onorare la memoria di Antonio Gatto. La ricerca nel mondo della psichiatria e delle neuroscienze racchiude una sfida importante per il nostro tempo, e il nostro desiderio è quello di continuare ad indagare con uno sguardo indipendente e libero questo importante universo”.
Chiunque sia interessato a partecipare può leggere e scaricare il bando direttamente sul sito www.fondazionebrf.org e mandare una mail a: candidature@fondazionebrf.org