Roma, 13 settembre 2018 – Alla luce dell’entrata in vigore nello scorso mese di maggio del nuovo Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali, domani 14 settembre avrà luogo alle ore 17.00 nell’Aula 7 del Polo Universitario “Giovanni XXIII” della sede di Roma dell’Ateneo del Sacro Cuore (L. go F. Vito, 1), l’incontro “Il nuovo regolamento per la protezione dei dati personali e l’attuazione in Italia nel settore sanitario”, promosso dall’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari (ALTEMS). Interverrà Francesco Modafferi, dirigente del Dipartimento libertà pubbliche e sanità – Garante per la protezione dei dati personali.
Il prossimo 19 settembre entrerà il vigore il decreto legislativo che approfondisce il Regolamento europeo e ne dettaglia le modalità di applicazione nel contesto italiano.
L’incontro di domani sarà dedicato ad approfondire tali aspetti, nell’ambito del “Corso di perfezionamento sui sistemi informativi sanitari” e del “Master sulle competenze e servizi giuridici in sanità” dell’Alta Scuola.
I lavori saranno aperti dal professor Americo Cicchetti, direttore dell’ALTEMS, e introdotti dal dottor Fabrizio Massimo Ferrara, coordinatore del laboratorio ALTEMS sui Sistemi informativi sanitari. Seguirà la relazione di Francesco Modafferi. Le conclusioni sono affidate al dottor Vincenzo Antonelli, docente di Legislazione in sanità dell’Università Cattolica.
“Il Regolamento Europeo per la protezione dei dati personali – spiegano i promotori – definisce principi e obblighi, sia di natura tecnica che organizzativa, cui devono attenersi tutte le organizzazioni per la definizione delle proprie regole di comportamento. Il contesto della sanità, per le sue particolari caratteristiche ed esigenze, sia dal punto di vista normativo, che delle finalità sociali che delle esigenze di collaborazione fra diversi attori sul territorio, necessita dell’adozione di regole e comportamenti comuni. Per venire incontro a questa esigenza, nello scorso Aprile, l’ALTEMS ha promosso una iniziativa per la definizione di un “Codice di condotta”, attualmente in corso, alla quale partecipano numerose istituzioni, associazioni ed aziende sanitarie”.