Pronto Soccorso, misure speciali della Regione Toscana: arrivano gli specializzandi

logo-azienda-usl-toscana-sud-est-arezzo

medici-dottoresse-stetoscopi

Arezzo, 1 luglio 2019 – Anche la Asl Toscana sud est è pronta ad affrontare la carenza di personale che vivono i Pronto Soccorsi di tutta Italia con le “misure urgenti” messe in campo dalla Regione Toscana. Così da domani 36 futuri medici specialisti che stanno completando il percorso sull’Emergenza, inizieranno le 300 ore di ulteriore formazione che gli permetteranno di entrare nell’organico dei nostri Pronti Soccorso.

La formazione, che dovrà essere completata entro il 30 novembre avrà come sedi Grosseto Arezzo Valdarno Campostaggia e Nottola. Al termine delle 300 ore, con valutazione positiva, queste giovani leve potranno entrare a pieno titolo a rafforzare, al fianco di medici esperti, il Sistema dell’Emergenza Urgenza territoriale ed Ospedaliera della Asl Toscana sud est.

“In un momento di particolare difficoltà che rischiava di mettere a rischio l’efficienza dei servizi per i nostri cittadini questa soluzione, certamente straordinaria- rappresenta un’importante occasione offerta dalla Regione Toscana e dalla Asl Toscana sud est alle nuove generazioni – afferma il Direttore D’Urso – ed insieme l’opportunità di introdurre nel mercato del lavoro giovani medici con tanta voglia di investire le loro competenze professionali in Sanità”.

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...