Roma, 7 febbraio 2019 – La Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS si conferma anche quest’anno Top Employer Italia, certificazione che viene rilasciata alle organizzazioni che dimostrano, con dati oggettivi, di offrire eccellenti condizioni di lavoro connesse a strategie innovative.
La certificazione, la cui cerimonia di ufficiale attribuzione ha luogo oggi, giovedì 7 febbraio, ha validità annuale e viene riconosciuta a seguito di un processo -che ha quindi corso ogni 12 mesi- tramite il quale vengono esaminate oltre 600 pratiche relative a 10 macro aree che riguardano i temi chiave della gestione delle risorse umane.
Le imprese certificate Top Employers Italia in questa 11° edizione sono state 102, tra queste, 41 hanno ottenuto la certificazione Top Employers Europe, riservata alle aziende che si sono certificate in almeno altri 4 Paesi europei, oltre all’Italia.
“La conferma per il secondo anno consecutivo del prestigioso riconoscimento è per tutta la comunità del Gemelli motivo di grande soddisfazione – afferma Marco Elefanti, Direttore Generale della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS – La qualifica Top Employer Italia testimonia come la Fondazione si stia consolidando quale modello di riferimento nazionale e internazionale, ove competenze assistenziali, ricerca scientifica e sensibilità umana sono un concreto impegno al servizio di tutti per cure eccellenti e accessibili”.
“Tale riconoscimento – continua Daniele Piacentini, Direttore Risorse Umane della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS – è l’attestazione pubblica della valorizzazione e dell’attenzione che da sempre il Gemelli ha per il personale che vi opera”.
La certificazione è il coronamento diun percorso di sviluppo dei modelli di gestione del personale, dove tutta l’organizzazione è stimolata a investire nell’innovazione e nel miglioramento con massima attenzione al welfare aziendale che prevede benefit su misura, apolitiche retributive basate sul merito, e più in generale al benessere dei propri 5.200 dipendenti.
“La nostra convinzione – conclude Piacentini – è che per assicurare qualità nell’assistenza ai pazienti del Gemelli, è importante far crescere e motivare tutte le persone che collaborano con noi”.