- Il paziente al centro del processo regolatorio
- Apertura, dialogo e confronto con chi affronta le difficoltà
- È nostro dovere morale e istituzionale garantire ascolto, assistenza e equità nell’accesso alle cure ai pazienti, alle loro famiglie e alle associazioni dei malati
Roma, 7 aprile 2016 – “L’impegno di AIFA nel porre il paziente al centro del processo regolatorio è forte e costante, così come la disponibilità al confronto e all’ascolto con i cittadini, le associazioni dei malati e tutti i portatori di interessi”: con queste parole il Presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco Mario Melazzini ha aperto oggi il suo intervento alla presentazione a Roma del XIV Rapporto nazionale sulle politiche della cronicità del Coordinamento nazionale delle associazioni dei malati cronici (Cnamc) di Cittadinanzattiva.
“Come Presidente dell’Agenzia, ribadisco la nostra vicinanza ai malati e alle loro famiglie, nonché l’apertura al confronto rispetto ai punti di forza e di debolezza del nostro Sistema. Sono fermamente convinto che la condivisione, il dialogo e l’analisi delle proposte elaborate da chi quotidianamente si scontra con le sfide di salute legate alle malattie o con quelle pratiche legate alla burocrazia possano essere fondamentali nella risoluzione dei problemi. E questo vale ancor di più per coloro che soffrono di una malattia cronica o rara”, ha aggiunto il Presidente AIFA Melazzini.
“Tutelare la salute dei pazienti è la mission istituzionale di AIFA. Ma farsi carico della persona malata insieme alla sua famiglia, garantirle un percorso di accompagnamento realmente corrispondente ai suoi bisogni e necessità, assicurarle ascolto, assistenza ed equità nell’accesso alle cure nel pieno rispetto dell’art.32 della Costituzione Italiana costituiscono per noi un dovere morale, oltre che istituzionale – ha concluso Mario Melazzini – Nel mio impegno di Presidente, spenderò tutto me stesso per garantire ai pazienti l’accesso e l’equità delle cure”.
fonte: ufficio stampa