Arezzo, 28 luglio 2018 – Il laboratorio dell’Unità Farmaci Antiblastici (UFA) dell’ospedale San Donato di Arezzo è di “qualità”. È stato rilasciato l’attestato di Certificazione di Qualità ISO 9001:2015 per l’erogazione del servizio di preparazione sterile di farmaci antiblastici e biotecnologici, con personalizzazione e diluizione della dose su prescrizione medica.
La Asl Toscana sud est ha da tempo intrapreso un percorso volto alla tutela della qualità e sicurezza della terapia con farmaci antiblastici, attraverso azioni di miglioramento della qualità della prestazione erogata per garantire sicurezza al paziente ed un supporto qualificato al clinico in un contesto di appropriatezza degli interventi.
“Siamo soddisfatti di questo risultato – commenta Enrico Desideri, direttore generale Asl Toscana sud est – Rappresenta un ulteriore passo in avanti per la nostra Azienda, impegnata sul fronte dell’eccellenza delle cure, nel rispetto del diritto del paziente di ricevere terapie efficaci e sicure, secondo un modello di Clinical and Risk Management conforme alle leggi e normative di settore”.
“La Certificazione ottenuta – spiega Roberta Monaco direttore Area Qualità, Rischio Clinico e Sicurezza delle Cure dell’Azienda – assume un valore più importante perché è il risultato del lavoro di squadra. Squadra che ha seguito il percorso e il processo qualitativo in ogni sua parte fino a raggiungere un esito che tutela i cittadini e mette i professionisti in condizione di lavorare in sicurezza”.
Il Laboratorio Unità Farmaci Antiblastici (UFA) ha due camere sterili conformi alla normativa vigente per l’allestimento di preparazioni farmaci sterili e prepara ogni anno circa 25.000 allestimenti per 1.800 pazienti in carico alle strutture di Day Hospital Oncologia, Day Hospital Radioterapia, Day Hospital Ematologia e U.O., Ematologia, sala operatoria Oculistica e Centrale di Sterilizzazione.
“Per questo risultato – continua Desideri – devo ringraziare il Calcit che nel 2016 ci ha donato il sistema robotizzato Apoteca Chemo, che permette la preparazione personalizzata di Farmaci Chemioterapici e rappresenta una rivoluzione tecnologica, a tutela della qualità, sicurezza ed efficienza del processo”.
“Nel nostro ospedale – spiega il direttore Massimo Gialli – l’UFA non è l’unica struttura ad avere ottenuto questa importante certificazione. Infatti, nei primi mesi del 2018 hanno sottoposto a controllo di qualità il loro ciclo produttivo, ottenendo la certificazione di qualità, la Medicina Legale, la Cardiologia, l’Immunoematologia e la Medicina Trasfusionale. Questo garantisce un monitoraggio continuo dei percorsi con lo scopo di migliorarli, tenendo sempre al centro l’utente la sua soddisfazione”.
“Il successo del progetto di certificazione – conclude Desideri – è dovuto anche al grande impegno e alla proattività da parte di tutti i professionisti sanitari coinvolti che, nel comune interesse, hanno identificato i percorsi essenziali per rendere facilmente tracciabili tutte le fasi del percorso, al fine di accrescere i margini di sicurezza per i pazienti e gli operatori”.
Il personale che presta servizio al laboratorio UFA è composto da 2 farmacisti dirigenti e 5 infermieri dedicati.