Ferrara, 17 agosto 2024 – In occasione degli AIIC Awards 2024 – evento organizzato dall’Associazione Italiana Ingegneri Clinici (AIIC), che si è svolto a Roma lo scorso 17 maggio – l’Unità Operativa di Ecografia Interventistica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara (diretta dalla dott.ssa Paola Tombesi) ha ricevuto il premio per il “Miglior Lavoro” nella categoria “innovazione”.
Il riconoscimento, ottenuto grazie anche alla collaborazione con un’azienda italiana leader in campo ecografico, è stato attribuito presentando il prototipo di un inedito sistema di navigazione virtuale basato sull’impiego di una camera 3D. Quest’ultima consente di facilitare e velocizzare la fase di registrazione, indispensabile per l’impiego del software di navigazione che viene utilizzato nei trattamenti di termoablazione. Agevolare questo processo consente di rendere più fruibile l’impiego delle nuove tecnologie e di ottimizzare i trattamenti locoregionali in termini di efficacia e, quindi, di sopravvivenza per i pazienti.
“Il Reparto da me diretto – commenta la dott.ssa Tombesi – sta collaudando e sviluppando nuovi software supportati dall’Intelligenza Artificiale che, attraverso una sempre più evoluta integrazione e fusione in navigazione virtuale tra ecografia ed altre metodiche di imaging avanzato (come ad esempio TAC e/o RMN), permettano un’accurata pianificazione, un trattamento sempre più mirato ed un controllo estremamente preciso dei risultati. Tutto questo con l’obiettivo di migliorare l’efficacia della termoablazione, in termini sia di riduzione delle recidive locali che di sopravvivenza dei pazienti”.
Il premio conseguito rappresenta il suggello della collaborazione tra il team dell’Ecografia Interventistica del S. Anna – già da alcuni anni Centro di Riferimento in Italia per lo sviluppo e la divulgazione delle nuove tecnologie – ed i professionisti del settore “ricerca e sviluppo” dell’azienda ecografica che ha collaborato.
Il sodalizio ha consentito di elaborare, collaudare ed implementare procedure estremamente innovative nel campo dell’imaging ecografico e della termoablazione ecoguidata dei tumori del fegato e del rene (tecnica mini-invasiva che, in casi selezionati, ha mostrato efficacia sovrapponibile a quella della chirurgia tradizionale).
Proprio in questi giorni il costante lavoro del team ha portato, inoltre, alla pubblicazione sulla Rivista Artifical Intelligence in Cancer di un editoriale dal titolo “Past, present, and future perspectives of ultrasound-guided ablation of liver tumors: Where could Artificial Intelligence lead Interventional Oncology?”.