Policlinico Sant’Orsola, numero uno in Italia per la fatturazione elettronica

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Il Policlinico è stato premiato dal Politecnico di Milano come Azienda ospedaliera che meglio ha interpretato l’innovazione. Al completamento del progetto tempi tagliati del 50%

Bologna, 22 giugno 2015 – Sant’Orsola sul gradino più alto del podio tra gli ospedali per l’applicazione della fatturazione elettronica. Partito due anni fa costruendo un sistema completamente integrato tra tutte le aree aziendali, il Policlinico ha introdotto la novità con un mese di anticipo e a regime riuscirà a risparmiare il 50% del tempo per gestire le 60.000 fatture in arrivo ogni anno. Il premio è arrivato dal Politecnico di Milano ed è stato consegnato nel capoluogo lombardo.

“I nostri uffici – spiega il direttore amministrativo Barbara Monte – non si sono limitati ad attuare un passaggio previsto dalla legge, ma l’hanno utilizzato per migliorare l’efficacia e l’efficienza del proprio lavoro, risparmiando tempo e offrendo ai fornitori un servizio migliore. È il modo giusto di interpretare i cambiamenti verso i quali questa stagione ci spinge: non limitarci a tagli, non ridurre i servizi, ma innovare i processi per innalzare ancora la qualità spendendo meno”.

Nel 2013 il Policlinico di Sant’Orsola ha implementato uno strumento integrato per leggere tutti i dati contenuti fino a quel momento in applicativi diversi per la gestione delle aree aziendali. Nel 2014 è iniziato il processo di “smaterializzazione” delle fatture: sia quelle cartacee sia quelle arrivate in pdf venivano lette attraverso un software e caricate in formato digitale. Quando la fatturazione è diventata un obbligo il Sant’Orsola era così pronto per interpretare al meglio questo passaggio.

Oggi il 70-80% delle fatture che arrivano, tutte in formato elettronico, essendo corrette vengono processate con tre click. I controlli, grazie alla presenza del sistema integrato, vengono realizzati automaticamente e non serve neanche una rilettura o verifica finale. L’operatore interviene solo quanto il software segnala un problema. Ma neanche in questo caso le fatture vengono comunque stampate: gli addetti sono dotati di doppio video per fare in digitale i controlli necessari. Le fatture arrivate vengono poi smistate sempre automaticamente sulle “scrivanie virtuali” delle diverse aree aziendali e avviate alla liquidazione.

fonte: ufficio stampa

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