Importante novità dopo la delibera della Regione Toscana. Dott. Luca Mencaglia: “Maggiore equità di accesso alle prestazioni”
Cortona, 10 maggio 2019 – E’ delle scorse settimane la delibera della Regione Toscana che consente alle coppie di sottoporsi al test genetico preimpianto con spese a carico del Sistema Sanitario Regionale, pagando solo il ticket. E lo permette sia ai toscani che agli altri, purché siano autorizzati dalla Regione di provenienza.
Ne dà notizia, con soddisfazione, il Centro PMA della Fratta. “Aspettavamo questa delibera perché è molto importante per tante coppie – spiega Luca Mencaglia, responsabile della Rete PMA per la Asl Toscana sud est – Si tratta di prestazioni che altrimenti avrebbero costi elevati e non tutti possono permetterseli. Adesso possiamo garantire una maggiore equità di accesso alle prestazioni, senza pesare economicamente sulle coppie che vivono già un momento particolare”.
Ogni anno in Italia 2.000 coppie rischiano di concepire un feto affetto da una qualsiasi delle 10.000 malattie genetiche note e diagnosticabili. La Diagnosi Genetica Preimpianto viene proposta dal genetista o dal ginecologo che, nell’ambito di un programma di procreazione medicalmente assistita (omologa e/o eterologa), evidenzino un elevato rischio di familiarità per una malattia genetica. L’esame permette, infatti, di individuare gli embrioni privi delle anomalie cromosomiche o monogeniche. Secondo i dati del PGD Consortium, l’instaurazione di gravidanza per ciclo, oscilla tra il 22,5% ed il 29%, a seconda della patologia.
“Le coppie ad alto rischio sono sempre state orientate alla diagnosi prenatale, cioè villocentesi o amniocentesi, per permettere l’individuazione di eventuali malattie genetiche entro le prime 10-16 settimane di gestazione – precisa Mencaglia – Si tratta di procedure idonee ad evitare la nascita di bambini affetti da malattie genetiche ma chi vi si sottopone, se dovesse avere la conferma che si tratti di feti malati, deve poi fare ricorso all’interruzione di gravidanza. Sono situazioni che una coppia può trovarsi ad affrontare anche più volte. Con la Diagnosi genetica preimpianto questa esperienza può essere evitata”.