Il Direttore Generale alla fine del suo mandato: “Lascio un ospedale d’eccellenza, bilancio in pareggio, portati avanti progetti per riorganizzazione e potenziamento del policlinico delle Scotte”. Piano investimenti di circa 68 milioni di euro. Dal 2012, registrato un progressivo miglioramento dei risultati aziendali secondo il Sistema Regionale di Valutazione delle Performance
Siena, 10 luglio 2017 – “Lascio un ospedale di grande eccellenza, con bilancio in pareggio, tanti progetti in corso, cospicui finanziamenti ricevuti e grande competenza e professionalità dei dipendenti”. Questo, in sintesi, il bilancio di Pierluigi Tosi, direttore generale AOU Senese, al termine dei 5 anni di mandato, con scadenza prevista il 27 luglio.
“E’ stato per me un onore e un piacere – ha aggiunto – poter dirigere il policlinico senese, con il supporto e la proficua collaborazione dell’Università di Siena, delle associazioni di volontariato e delle organizzazioni sindacali. Ho profuso tutto l’impegno possibile e le energie necessarie, insieme al direttore sanitario e al direttore amministrativo, per attivare un percorso di miglioramento continuo che, mi auguro, possa continuare a dare i suoi frutti”.
Riorganizzazione, investimenti, potenziamento e valorizzazione delle persone sono stati alla base dei progetti portati avanti. L’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese ha infatti raggiunto ottimi risultati durante il mandato del dottor Tosi. Tra il 2012 e il 2017, secondo i dati del Sistema Regionale di Valutazione delle Performance delle Aziende Sanitarie (Indagine MeS della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa), c’è stato un progressivo miglioramento dei risultati aziendali perseguiti dall’AOU Senese, sino ad arrivare a collocarsi sulle fasce di valutazione “Molto Buono” ed “Ottimo” nella quasi totalità delle voci analizzate.
Tra i principali miglioramenti perseguiti, secondo i dati MeS, in primo luogo c’è il ruolo di riferimento regionale e nazionale rappresentato dall’AOU Senese in moltissime specialità, dove gli indici di attrazione di pazienti provenienti da tutta Italia risultano superiori alle altre Aziende Ospedaliere toscane.
“L’AOU Senese – commenta Tosi – ha potenziato in questi anni moltissime attività di elevata specializzazione, tra cui ad esempio l’incremento dei Trapianti d’organo e del numero di interventi chirurgici effettuati con metodica Robotica, che le ha permesso di superare le altre Aziende Ospedaliere toscane relativamente alla complessità media della casistica trattata. Ciò ovviamente denota la grandissima professionalità e l’elevata qualificazione degli specialisti e degli operatori che attualmente lavorano presso l’AOU Senese”.
Un secondo aspetto da sottolineare è quello dell’appropriatezza delle attività svolte presso l’AOU Senese. “Gli indicatori di appropriatezza organizzativa – illustra Tosi – e dei percorsi assistenziali sono migliorati sensibilmente negli ultimi anni; significativo in tal senso è risultato ad esempio il processo di riorganizzazione dell’Area Chirurgica, che ha visto l’apertura nel giugno 2014 di nuovi reparti dedicati alla Chirurgia programmata ed alla Chirurgia d’urgenza e Traumatologia ed il successivo miglioramento qualitativo dei servizi resi ai pazienti oltre al conseguimento di risultati aziendali ottimali”.
Il Sistema Regionale di Valutazione evidenzia inoltre che durante tutti questi anni l’indice di gradimento espresso dagli utenti che sono stati curati all’AOU Senese, è stabilmente risultato molto elevato. Tra i dati relativi alle performance, valutate dalla Scuola Superiore di Sant’Anna, spicca la crescita della soddisfazione degli utenti negli anni, che nel 2016 ha raggiunto l’83%, dato che permette all’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese di posizionarsi in Toscana alle spalle solamente dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer di Firenze (85%).
Contestualmente, il piano di investimenti, per un totale di circa 68 milioni di euro, prevede delle progettualità che riguardano l’officina trasfusionale, la Pet che è finalmente pronta e che sarà inaugurata il 19 luglio, la Tomoterapia, attiva e inaugurata il 23 marzo, il Day Surgery, la Terapia Intensiva, l’Endoscopia.
L’intervento più rilevante riguarda il Blocco Operatorio e prevede un investimento di 30 milioni di euro, con inizio dei lavori in programma per novembre. Per quanto riguarda le progettualità Lean, metodologia di lavoro e organizzativa che abbiamo avviato in questi anni, nel 2016 l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese è stata premiata al Market Access Award 2016 per la partneship tra pubblico e privato, e al Joint Commission International per l’innovazione del percorso Stroke.
“In conclusione quindi – commenta Tosi – emerge in maniera nitida come l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, durante l’ultimo quinquennio e grazie al lavoro di tutti, abbia rafforzato il proprio ruolo di riferimento in ambito regionale e nazionale. Tutti insieme abbiamo sensibilmente migliorato le performance organizzative, mantenendo costantemente l’equilibrio economico aziendale e siamo riusciti a raggiungere tutti questi ottimi risultati senza perdere mai di vista la centralità del paziente”.
“La mia gratitudine – conclude Tosi – per la costante e concreta collaborazione va anche alla Regione Toscana, per l’opportunità che mi ha offerto, e alle Istituzioni, all’Università di Siena, al Questore, al Prefetto, alle Forze dell’Ordine, ai Vigili del Fuoco, alle Contrade e al Comune di Siena, con un particolare ringraziamento al Sindaco di Siena e all’Assessore comunale alla Sanità, con i quali abbiamo sempre avuto un dialogo costruttivo”.