Piano straordinario per la riduzione delle liste d’attesa della Città della Salute di Torino

Torino, 4 novembre 2024 – La Direzione della Città della Salute di Torino (composta dai tre Direttori Giovanni La Valle, Emanuele Ciotti e Beatrice Borghese) ha messo in campo un piano aziendale con un gruppo di persone definito, coinvolgendo tutte le parti, dalle Direzioni sanitarie di Presidio ai Dipartimenti clinici, ai professionisti sanitari ed alle Organizzazioni Sindacali, volto al miglioramento ed alla riduzione delle liste d’attesa.

Oltre a continuare a lavorare sull’efficientamento delle agende istituzionali, sono state create nuove agende di prestazioni sanitarie finalizzate a disporre di slot di prenotazione integrative per l’ambulatoriale, la diagnostica e gli interventi chirurgici, al fine di cercare di assicurare al cittadino il miglioramento dei tempi di attesa.

Come prima iniziativa per ottemperare questa esigenza l’attività è stata estesa anche alla giornata del sabato. Nella giornata del sabato sono state aperte sedute aggiuntive di ecografia, di endoscopia digestiva, di Tac, di RMN, visite ginecologiche e visite pneumologiche pediatriche. Per dare dei numeri il Dipartimento di Diagnostica per Immagini e Radiologia Interventistica utilizzerà la giornata del sabato per poter effettuare complessivamente 420 esami ecografici, 100 esami TC torace addome, 1350 ecografie muscolo scheletriche, 860 RMN osteoarticolari, 900 esami ecocolordoppler vasi periferici.

Sono state inoltre calendarizzate ulteriori prime visite ambulatoriali nel campo dell’endocrinologia, della pediatria, dell’otorinolaringoiatria, della cardiologia e della neurologia, etc. in sedute sempre aggiuntive durante la settimana.

Inoltre per le attività legate ai controlli e follow up, l’Azienda ha previsto agende dedicate aggiuntive alle prestazioni, intese come visite / esami successivi al primo accesso. Tali agende, identificabili su Cup Unico, riguardano principalmente il percorso oncologico, la gravidanza e la maggior parte dei PDTA regionali ed aziendali, coinvolgendo tutte le specialità previste dal percorso.

Il piano, sviluppato nel mese di agosto e partito fattivamente a partire da settembre, ha portato ad un aumento significativo di prestazioni PNGLA (Piano Nazionale Gestione Liste di Attesa). Si è andati da una produzione di circa 5300 prestazioni a settimana dal 9 al 15 settembre alle ormai fisse di 6500 della settimana dal 21 al 27 ottobre.

I dati delle Prestazioni monitorate dal PNGLA mostrano al 27/10/2024 un aumento significato di produzione rispetto alla stessa data del 2023, siamo ad un + 8,7% complessivo, di cui un 4,1% per le prestazioni di visite ed un 11,2% sulla diagnostica sui 10 mesi.

Anche per l’attività chirurgica sono state pianificate sedute operatorie in più, attraverso l’utilizzo delle prestazioni aggiuntive da parte del personale sanitario a favore dell’Azienda, concordate anche con le Organizzazioni Sindacali, per recuperare la produzione e ridurre le liste di attesa degli interventi monitorati dal PNGLA e di quelli critici per l’Azienda. Verranno garantiti 40 interventi mensili per cataratta, 50 interventi di riparazione ernia inguinale e femorale, 50 interventi di emorroidectomia, gli interventi di dermato-chirurgia ed altri interventi.

Per ricapitolare le visite ambulatoriali preventivate totali in aggiunta alla Città della Salute saranno 5.811, delle quali 1.270 alle Molinette, 1.530 al Sant’Anna, 352 al Cto e 2.659 al Regina Margherita; le prestazioni di diagnostica 8.597 per tutta la Città della Salute, delle quali 4.571 alle Molinette, 738 al Sant’Anna, 3.162 al Cto e 126 al Regina Margherita. Infine gli interventi chirurgici preventivati in più saranno 1.070 in totale, dei quali 344 alle Molinette 308 al Sant’Anna, 280 al Cto e 138 al Regina Margherita. Il totale di tutte questa attività sarà di 15.478 prestazioni in più per tutta la Città della Salute fino al 31/12/2024.

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...